Ancelotti: "Strigliata dopo Brescia? I giocatori non sono asini"
Il Napoli dopo sei partite è al quarto posto con dodici punti, a uno in meno dall'Atalanta, a quattro dalla Juventus e a sei dall'Inter avendo vinto quattro partite (Fiorentina, Sampdoria, Lecce e Brescia) e perso due (Juventus e Cagliari). Ancelotti parlando alla vigilia della sfida di Champions League contro il Genk della gara di campionato vinta con il Brescia due a uno, ma con qualche sofferenza di troppo ha precisato: "Non sono arrabbiato com'è stato detto, dopo il Brescia abbiamo fatto solo delle valutazioni su quello che non è andato. Bisogna essere critici ma non troppo, non vedo sempre questo grande calcio in giro. C'è sempre da soffrire, anche con il Genk sarà così".
C'è stata una strigliata dopo Napoli-Brescia?
"Non mi piace questo termine, di solito si strigliano gli asini. Ci sono state delle valutazioni sulle cose che non sono andate bene. Succede sempre dopo le partite, ma parlare di strigliata mi sembra eccessivo".