Amisani sul Cagliari: "Più problemi davanti che in difesa, i giocatori faticano ad adattarsi a Zeman. Serve la svolta contro il Toro"
Interrogato da TuttoMercatoWeb sullo stato di cose in casa Cagliari, Giuseppe Amisani, collega de La Gazzetta dello Sport, ha affermato: "L'entusiasmo c'è ancora però a contare è sempre il risultato. Si fa presto a mettere in discussione un allenatore, anche i più grandi finiscono nel calderone. Zeman è ancora ben visto dalla piazza, i giocatori però hanno una problematica ad adattarsi al suo calcio, il Cagliari è poco propositivo, poco veloce, c'è sterilità in attacco, un solo gol su azione. Le preoccupazioni sono più in attacco che sulla difesa. La squadra è abituata a salvarsi e gestirsi, invece lui non vuole questo, vuole sempre offendere.
Al Cagliar servirà una scintilla per sbloccarsi, il calcio è voglia di fare, coinvolgimento e testa, se la squadra non dà il massimo è tutto vanificato. Non appena il Cagliari ha una buona prestazione potrà iniziare il vero campionato. E dovrebbe essere proprio col Torino la gara della svolta. Anche perché dopo ci sono due trasferte pesanti contro l'Inter e il Verona. Quindi col Torino sarà importante iniziare a vincere, pure perché la squadra non quella dell'anno scorso".