I grandi sogni Toro di Lewis l’americano
Luca Robert Lewis diciottenne di mamma marchigiana e papà statunitense vuole sfondare nel calcio e per riuscirci ha iniziato con il sovvertire la gerarchia con Trombini e adesso prova a diventare l’edere di Luca Gemello nella Primavera del Torino. L’essere diventato il titolare della squadra di Marco Sesia gli ha fruttato la chiamata da parte dell’Under 20 Usa per il ritiro di Bradenton dal 7 al 19 gennaio.
Educato, calmo, paziente e rispettoso dei compagni e dello staff tecnico, ragazzo disposto ad ascoltare i consigli di chi conosce il calcio meglio di lui. Alla squadra riesce a trasmettere serenità e sa destreggiarsi con i piedi senza affanni dimostrando una padronanza del mestiere non indifferente, si legge su Tuttosport. Lewis, sul quale due anni fa aveva puntato Massimo Bava, ha ancora tanta strada da fare per imporsi in Italia, ma la titolarità nella Primavera del Toro è già un buon punto di partenza, anche perché ha dimostrato di saper superare i propri errori come la papera nella semifinale scudetto Under 17 con la Roma nel campionato 2017-2018 quando su tiro del suo attuale compagno Freddi Greco mandò il pallone nella sua porta.