Sergio Gasparin: "Il Toro è una certezza. Le sorprese? Sassuolo e Verona"

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E' stato l'ultimo Dg della Sampdoria. Un anno fa, dopo la cessione di Cassano e Pazzini, Sergio Gasparin aveva fatto le valigie. Dopo la sua partenza, c'è stato il crollo verticale dei blucerchiati, sino alla retrocessione. Ora l'ex dirigente di Udinese e Vicenza, ha fatto il punto sull'attuale classifica: "Il campionato esprime già i suoi valori rispetto alla classifica. Il Toro chiude meritatamente la prima parte della stagione in testa, per continuità di risultati e per una quadratura ed un’ossatura ben delineata della squadra e per una rosa che ha giocatori molto importanti. Per il primo posto sono favoriti. Il Padova, insieme ai granata e alla Samp, possiede il miglior organico. Dopo un periodo non facile, sono tornati a vincere. Sui doriani, non mi soffermo. Dico solamente che sono la più grande delusione del torneo cadetto. Come sorprese, cito il Sassuolo e il Verona. Gli emiliani hanno alle spalle una proprietà generosissima, ingaggio di Missiroli docet, e da questo punto è una lieta sorpresa in positivo, dopo qualche errore commesso lo scorso anno. I veneti, invece sono guidati da un ottimo allenatore, e sono sicuramente andati oltre le più rosee previsioni della vigilia. Il Verona è collocato con continuità nella parte alta della classifica. Il tutto è pienamente meritato, visto che ha dato dimostrazione di equilibrio e di organizzazione, che non manca agli scaligeri. Ho invece dei dubbi sul Pescara; senza dubbio Zeman ha dato a questa squadra, grande convinzione nei propri mezzi e freschezza atletica. Però risente dell’immenso sforzo fisico richiesto dal tecnico, dunque per me rimane ancora in dubbio, anche se ha le qualità per emergere."