Mantova, la risposta dei giocatori a Lori
Crisi praticamente irrisolvibile a Mantova, dove gli stipendi non vengono pagati da tempo. I calciatori e tutto lo staff hanno emesso questo comunicato per rendere nota la situazione che si è venuta a creare. i
"La società nella persona del presidente Fabrizio Lori ci ha comunicato una nuova impossibilità nel rispettare gli impegni assunti nel pagamento degli stipendi. Alla presenza dell'avvocato, prof. Toti Musumeci, ci è stato presentato un quadro della situazione che lascia intendere poche e confuse speranze che portano ad un'unica soluzione: la possibile fine della società. La mancanza di liquidità e l'inconsistenza delle trattative con eventuali acquirenti, lasciano chiaramente intendere che la società potrebbe, nonostante una possibile salvezza, non essere ammessa al prossimo campionato. Da lì il crollo a Cittadella. Sul campo ancor prima che fuori. Una resa vergognosa agli occhi di tutti e noi stessi coscienti della mancanza di reazione mostrata.
Non chiediamo ora giustificazioni per l'umiliazione provocata ma comprensione e aiuto per un nuovo futuro, alla luce delle ultime delicate informazioni avute anche dall'amministratore delegato della Nuova Pansac. Tali confronti hanno evidenziato scenari non facilmente risolvibili ma anche una nuova flebile speranza. Nei giorni a venire verrà studiato un possibile piano di risanamento e si cercheranno acquirenti disposti a rilevare l'A.C. Mantova. L'obiettivo comune resta la ricerca disperata della salvezza sul terreno di gioco.
Non è in ballo solo lo stipendio di un giocatore: si parla di dipendenti, semplici lavoratori, di famiglie bisognose e, a livello sportivo, della vita del club. Chi vuole potrà continuare a contestare. Chi invece vuole aiutare il Mantova, ora ha una grande opportunità. Per capire, sostenere e difendere un patrimonio della città. Fino ad ora noi non abbiamo garantito rendimenti sufficienti a raggiungere l'obiettivo ma abbiamo vissuto problematiche che non è giusto esporre in questa sede ma che oggettivamente hanno reso l'impresa ancor più ardua. Non saremo dei fenomeni ma siamo stati sempre professionali e pazienti nel non far precipitare le cose, non badando all'interesse del singolo rispetto alla squadra. Qualcuno ha parlato di mancanza di dignità e di scarso attaccamento alla maglia, ma fino ad oggi abbiamo avuto gli attributi nel tenere nascosti i nostri problemi non tutelando i nostri interessi nelle sedi opportune ed evitando da mesi che la società rimanesse senza organico (I giocatori, lo staff tecnico, i collaboratori dell'A.C. Mantova)”.
Prontamente è arrivata la risposta del presidente:
“Il presidente Lori ha incontrato i calciatori esponendo loro la temporanea impossibilità di procedere al tempestivo pagamento integrale degli stipendi, scaduti il 1º aprile 2010, a causa del mancato pagamento da parte dello sponsor principale, il quale ad oggi ha corrisposto solo il cinque per cento delle somme promesse per la stagione 2009/2010. Il presidente Lori è rimasto molto stupito del contenuto del comunicato che non riflette quanto dichiarato nell'incontro che è esclusivamente quanto sopra riportato. Con riferimento ad alcune notizie apparse sulla stampa il presidente conferma di essere in contatto con alcune cordate che si sono dichiarate interessate all'acquisizione dell'A.C. Mantova. Il presidente per l'amore che lo lega a questa società si dichiara anche pronto a valutare un'eventuale cessione della società ma esclusivamente a favore di soggetti che ne assicurino la continuità imprenditoriale e sportiva. Infine, il presidente, nonostante il rammarico per il contenuto del comunicato stampa dei giocatori, dichiara che comunque continuerà ad essere dalla parte della squadra e chiede ai tifosi e alla città di sostenere la squadra in queste ultime e decisive giornate per raggiungere la salvezza (Ac Mantova)”.