Corvia-Marilungo, derby al Lecce. Giannini recrimina

25.10.2009 12:48 di  Marina Beccuti   vedi letture
Fonte: TMW
Corvia-Marilungo, derby al Lecce. Giannini recrimina
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© foto di Giacomo Morini

Il Lecce espugna il "suo" Via del Mare e si aggiudica il derby del Salento, infilando la quarta vittoria nelle ultime 5 gare. Il 3-0 sul Gallipoli è forse eccessivo, ma, alla lunga, giusto. I ragazzi di De Canio, pur non brillando troppo, sembrano aver ingranato la marcia giusta. Agganciato il sesto posto in classifica. Meno 4 dalla vetta, e martedì si recupera con la Reggina. Il Gallipoli recrimina per un mancato rigore (con espulsione di Schiavi) su Di Gennaro nel primo tempo, forse a ragione. Ma alla lunga si deve piegare alla spietatezza di Corvia e Marilungo. Preoccupa l'attacco, a secco da 4 gare. Preoccupa la seconda sconfitta consecutiva. Ma ci sarà subito l'occasione di rifarsi, martedì sera al Rigamonti di Brescia.

DUBBIO INTERVENTO - Prima della gara, festeggiamenti enogastronomici tra le due tifoserie, reciprocamente rispettose l'una dell'altra e legate dalla comune salentinità. L'avvio di gara è caratterizzato da troppo tatticismo. Ne risente lo spettacolo, legato solo ad azioni da palla ferma o estemporanee. Sosa grazia Rosati al 9', il Lecce pressa ma non incide più di tanto. Alla mezzora l'intervento di Schiavi su Di Gennaro lanciato a rete. Il contatto forse c'è ed è a cavallo della linea d'area. Brighi opta per la simulazione. Ancora Di Gennaro scalda i guantoni di Rosati al 36', ultimo sussulto di un primo tempo noioso.

LECCE CINICO E SPRECONE - E' un altro Lecce quello che ritorna dagli spogliatoi: Lepore fa scattare l'allarme rosso, poi Corvia premia una sgroppata di Giuliatto, battendo Garavano di testa al 48'. Quarto gol nelle ultime 5 gare per il capocannoniere del Lecce. Il Gallo si getta in avanti con Eliakwu, Mounard e Di Gennaro, ma gli "ospiti" hanno gioco facile in ripartenza, sprecando, però, molto, troppo. Una splendida rovesciata di Ginestra (subentrato a un positivo Mancini) non ha la fortuna che merita, poi inizia il Marilungo show: corner procurato da Mesbah, stacco in anticipo su Grandoni e palla in rete. Garavano para un rigore a Baclet (a secco dal 6 settembre) procurato da Angelo, quindi il tris ancora firmato dall'ex doriano, che nei minuti finali eccede in qualche dribbling superfluo facendo innervosire qualche difensore di Giannini. Match comunque correttissimo dentro e fuori dal campo.

DAGLI SPOGLIATOI - Il Lecce attende adesso la Reggina, sorprendentemente terzultima. Per il Gallo, come conferma anche il tecnico Giannini in conferenza stampa, bisogna cancellare al più presto questa gara: "Non diamo colpe ai ragazzi, loro hanno dato tutto, le colpe me le prendo io. Oggi non eravamo noi, forse abbiamo accusato un po' di tensione vedendo lo stadio più pieno. Non parlo di arbitri ma credo al mio giocatore Di Gennaro, mi ha detto che è stato toccato al momento del tiro. Complimenti al Lecce, dovremo essere bravi a cancellare subito questa delusione e pensare al Brescia".

De Canio si gode la classifica, diventata più guardabile: "Vittoria importante, abbiamo dimostrato maturità senza mai rilassarci ed interpretando al meglio la gara. Troppi sprechi? L'importante è creare palle-gol, siamola squadra che tira di più in porta dopo il Torino. La classifica comincia a delinearsi. Se vince martedì sera, l'Ancona sarà sola al comando, quindi non è una squadretta come veniva etichettata alla prima di campionato quando l'abbiamo battuta per 3-0. Se battiamo la Reggina, la nostra fiducia crescerà ancora di più".

GALLIPOLI-LECCE 0-3

RETI: 48' Corvia (L), 82', 88' Marilungo (L)
GALLIPOLI: Garavano - Abbate, Grandoni, Franchini - Sosa (46' Daino), Pederzoli, Mancini (58' Ginestra), Mounard, Scaglia (78' Di Carmine) - Di Gennaro, Eliakwu. In panchina: Sciarrone, Viana, Tagliani, Moro. All. Giannini.
LECCE: Rosati - Angelo, Schiavi, Terranova, Giuliatto - Vives, Giacomazzi (73' Fabiano), Edinho - Lepore (76' Mesbah) - Corvia (80' Baclet), Marilungo. In panchina: Petrachi, Belleri, Bergougnoux, Diarra. All. De Canio.
ARBITRO: Brighi di Cesena
NOTE: Terreno discreto, temperatura 18°. Ammoniti Di Gennaro (G), Schiavi (L), Pederzoli (G), Corvia (L), Garavano (G), Marilungo (L). All'86' Garavano (G) para un rigore a Baclet (L). Recupero: 0' e 4'.