Uno Zapata pimpante e magari un po’ a sorpresa affiancargli Pellegri per fare lo sgambetto all’Inter
Con Sanabria impegnato in Nazionale Juric ha lavorato, e lo sta ancora facendo, con Zapata e Pellegri per cercare di risolvere il problema del gol. Certo mancavano Vlasic, da oggi torna a disposizione, Radonjic e Ilic tutti giocatori che possono innescare al meglio le punte, ma comunque Zapata aveva bisogno di trovare brillantezza perché era apparso un po’ stanco e non così determinante sotto porta, un solo gol finora, come può esserlo visto che Juic lo aveva spremuto utilizzandolo sempre da titolare dal suo arrivo il 30 agosto. Pellegri invece aveva bisogno di incrementare i carichi di lavoro visto che va gestito per preservarlo da infortuni e a inizio stagione si era preferito non sottoporlo troppo a carichi di lavoro, ma ora, poiché a parte qualche piccolissimo acciacco non ha avuto nessun problema, può aumentare l’intensità degli allenamenti. Così durante questa sosta ai due sono state riservate particolari cure per averli al meglio alla ripresa sabato con l’Inter. Anche perché Sanabria rientrerà a Torino dal Paraguay nella giornata di giovedì, domani alle 00:30 affronterà la Bolivia, per cui difficilmente sarà utilizzato contro i nerazzurri, per lui panchina e se proprio ci fosse la necessità uno spezzone.
Zapata e Pellegri quindi hanno avuto modo di incrementare il feeling e hanno provato movimenti e schemi con i compagni in modo da essere serviti in maniera più efficace e poter arrivare più facilmente al tiro in porta e possibilmente al gol. In questi giorni poi con il rientro alla spicciolata di tutti i Nazionali Juric ha la possibilità di provare le giocate anche con chi non c’era. Il Torino ha bisogno di mettersi alle spalle la sconfitta nel derby e incrementare il numero di punti nelle partite in casa: nelle ultime 11 solo la vittoria con il Genoa e i pareggi con Salernitana, Monza e Fiorentina (nello scorso campionato) più quelli con Cagliari, Roma e Verona e quattro sconfitte, risalgono tutte allo scorso torneo, con Napoli, Roma, Atalanta e Inter. Nel complesso 12 gol subiti, 6 fatti e 9 punti conquistati in appunto 11 partite.
L’Inter è un avversario ostico, ma se Zapata è in forma e se riceverà il giusto supporto dai compagni, senza dover sprecare troppe energie per andare in giro per il campo a cercarsi il pallone, potrà rendersi utile. Difficile pensare che contro i nerazzurri Juric schiererà due punte dall’inizio, più probabile che il Torino si presenti in campo con il consueto 3-4-2-1, ma a partita in corso a Zapata potrebbe essere affiancato Pellegri. Entrambi hanno fiuto per il gol e possono reciprocamente farsi da spalla portando via un uomo con i giusti movimenti e quindi liberare l’altro al tiro. Questa potrebbe essere la mossa un po’ a sorpresa, anche se non troppo, per cercare di fare lo sgambetto all’Inter.