Un punto in dieci per il Toro, ma c'è grande rammarico

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Va tutto male al Torino di Ivan Juric, ma almeno non arriva una sconfitta interna contro la Fiorentina che dopo aver assistito al primo tempo, sarebbe stata una beffa atroce. Come più volte visto in stagione, il Toro domina, non permette di ripartire agli avversari e costruisce palle gol. Ilic deve lasciare dopo otto minuti, entra Ricci e sarà decisivo, in negativo. In negativo, certo, perché dopo i due gol sbagliati di Sanabria, di cui uno solo davanti al portiere, arriva il bellissimo vantaggio di Zapata annullato dal Var per una spinta dello stesso colombiano. Ricci si prende il giallo, poco dopo protesta in modo troppo plateale per un fallo tecnico e si fa cacciare (forse però, senza protesta non ssarebbe arrivato il giallo al viola), cambiando inevitabilmente la gara. Nonostante l'uomo in meno, la volonta della Fiorentina di vincere la partita, in una ripresa all'attacco, si traduce in un colpo di testa di Bonaventura su cui Savic era però ben piazzato, e un tiro da fuori centrale di Nico Gonzalez, mentre i granata hanno anche avuto l'occasione sul corner meravigliosamente battuto da Gineitis su cui Zapata, liberatosi, non è riuscito a girare bene sul secondo palo. Un punto a testa, che probabilmente non serve a nessuno, ma almeno si interrompe la striscia negativa.