Trattativa ad oltranza per Niang: le parti più vicine ma serve chiudere

Trattativa ad oltranza per Niang: le parti più vicine ma serve chiudereTUTTOmercatoWEB.com
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giovedì 31 agosto 2017, 07:00Primo Piano
di Elena Rossin
fonte Elena Rossin
Si lavora per trovare la soluzione che soddisfi il Milan e che sia gradita al Torino. L’ufficialità di Burdisso dopo le visite mediche di Avelar all’Amiens. Maxi Lopez all'Udinese.

Il Torino ha offerto 15 milioni, ma al momento al Milan non sembrano bastare perché i rossoneri ne vorrebbero 18 più bonus. Mancano meno di ventiquattro ore alla chiusura del mercato, il gong questa sera alle 23, e la trattativa per il passaggio di Niang al Torino sarà serratissima. Mihajlovic invoca da tempo un esterno d'attacco e il francese di origini senegalesi rappresenta una soluzione multipla. Infatti, Niang ha le caratteristiche per giocare come prima punta, ma anche seconda punta oppure esterno sia a destra sia a sinistra. Con Belotti, Falque e Ljajic, più gli altri giovani Berenguer, Boyè e Sadiq il reparto offensivo granata sarebbe adeguato per lottare con determinazione per l’Europa League, ovviamente a patto che gli altri reparti facciano la loro parte e siano all'altezza di un traguardo di questa portata.  

Il Torino nelle scorse ore ha anche trovato l’accordo con il difensore centrale Burdisso, svincolato dal Genoa. All’esperto giocatore é stato fatto un contratto per un anno, fará da chioccia a Lyanco e Bonifazi e si fará trovare pronto nel caso dovessero rifiatare N’Koulou o Moretti. Burdisso non é stato ancora ufficializzato perché il Torino aspetta che in mattinata Avelar  faccia le visite mediche e firmi con l’Amiens. Ai saluti anche Maxi Lopez che ha trovato l’accordo con l’Udinese e Parigini che si dovrebbe accasare al Benevento.

Le prossime ore saranno decisive per Niang. Il Milan non ha interesse ad arrivare a un punto di rottura con il Torino perché tenere un giocatore che non rientra nei piani dell’allenatore e che ormai non é più gradito dalla piazza sarebbe deleterio. Anche al Torino non conviene tirare troppo la corda sul prezzo perché il giocatore serve a completare la rosa e nelle casse societarie ci sono più di 32 milioni di euro e non spenderne una parte potrebbe compromettere la possibilità di lottare per l’Europa League. Ultime ore di attesa per Mihajlovic, la squadra e i tifosi tutti sperano nella fumata bianca per Niang, ma dipende da Cairo e Petrachi fare il passo decisivo.