Toro incompleto? Può darsi, ma il Cagliari è una neopromossa. In casa il disastro è quasi un record
Lo scorso anno, lo abbiamo detto in tutte le salse, il Torino in casa, specialmente contro compagini che si chiudono, hanno mantenuto una media da retrocessione, spaventosa. Il timore era che tale sindrome da ansia casalinga potesse ripresentarsi anche in questa stagione, e purtroppo, puntuale come un orologio svizzero, si è subito presentata. "E' solo la prima giornata", dice qualcuno, ed è vero, ma è anche vero che se il buongiorno di vede dal mattino, in questo caso c'è poco da stare allegri. Anche perché non tutti sanno che il Torino non vince davanti al proprio pubblico ormai dall'1-0 al Bologna del 6 marzo targato Karamoh: era ancora inverno. Da allora, solo quattro punti conquistati su otto partite, con quattro pareggi e altrettante sconfitte, tra cui quella che è costata una nuova partecipazione alle Coppe Europee contro l'Inter. Se non è un record poco ci manca, e la situazione comincia a stufare l'ambiente.