Torino, l'ora di Pratali

13.09.2009 09:18 di  Marina Beccuti   vedi letture
Torino, l'ora di Pratali
TUTTOmercatoWEB.com

Ormai è inutile ripeterlo: la serie B non è una passeggiata ed anche il derelitto, solo in apparenza, Albinoleffe ha messo in difficoltà la squadra di Colantuono, che ha dovuto fare scelte obbligate da mandare in campo. Rimane il rebus della scelta di Ogbonna, che ha fatto molto movimento ma anche tanti errori rispetto a Rubin, entrato a fine gara. Colantuono si è mostrato nervoso quando si è scagliato contro le telecamere a bordo campo, ripreso in uno dei suoi non rari momenti di stizza. Il Grande Fratello a dire il vero ogni tanto può creare imbarazzi evitabili.

Vale la pena sottolineare la grande prova di Pratali che oltre a difendere senza sbavature, sta diventando anche un ottimo bomber ed è importante che a segnare non siano solo gli attaccanti, ma tutti i membri della squadra. Pratali era uno dei migliori difensori della A ai tempi dell'Empoli, solo che l'anno scorso ha vissuto una stagione balorda, ma è stato giusto tenerlo, ora il Torino si è trovato in casa un ottimo difensore che vale come l'acquisto di un nuovo giocatore. In sordina Di Michele, meno pericoloso del solito, mentre se l'è cavata Gasbarroni che non fa certo rimpiangere Rosina. Non avrà la sua classe, ma è molto più dinamico e determinato nei novanta minuti.

Per ultimo facciamo qualche considerazione su alcuni arbitraggi. Velotto a Torino ha fisciato fallo contro Diana che invece avrebbe meritato il rigore perchè atterrato quasi dentro la rete dal portiere avversario. A Roma "piccolo" favore alla Juventus da parte di Gervasoni, che ha annullato un gol di Mauri alla Lazio per un fallo che deve aver visto solo lui, che però ferma l'azione prima che la palla entri in rete. Gervasoni deve avere anche doti di veggente e, visto che sono anni che arbitra ma ancora la sua carriera non è decollata, ha goduto il suo momento di gloria. Commentare questi episodi portano quasi alla noia, ma l'Italia purtroppo non cambia mai.