Torino, il lavoro nobilita il mercato

13.07.2010 17:30 di  Giulia Borletto   vedi letture
Torino, il lavoro nobilita il mercato
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"Per la fine della settimana, per il raduno di domenica qualcuno arriverà, ci sarà il primo colpo", aveva annunciato il presidente Cairo la scorsa settimana, annuncio seguito poi subito da una precisazione: "Lasciateci lavorare, non c’è nessuna fretta. Petrachi sta svolgendo un lavoro straordinario e si sta muovendo molto bene sul mercato: io sono estremamente fiducioso". E' vero, non c'è fretta, il mercato è appena cominciato e c'è ancora tanto da fare. Non è solo il Torino a latitare tra i banchi del calciomercato dell'estate 2010, anche tante altre squadre stanno aspettando la dritta giusta per arrivare alla rosa perfetta. Nella serata di ieri però è arrivato il primo spiraglio di luce, proprio mentre sulla città piemontese si stava abbattendo un temporale stile monsone. L’arrivo di Iunco è il primo tassello per la squadra tipo di Lerda. L’ha detto anche ieri in conferenza stampa l’allenatore cuneese: “Lui lo conosco bene. E’ il giocatore ideale per il mio modo di concepire il ruolo di esterno”. Il Cittadella voleva fare il pugno duro e mettere il bastone tra le ruote alla nuova comproprietà tra il Chievo Verona e il Torino, ma alla fine l’ha spuntata lui: Petrachi.

Non ha nessuna intenzione di vedersi soffiare sotto il naso i suoi prescelti il ds granata e con il primo arrivo ha dimostrato di essere determinato come non mai a dare al nuovo mister una squadra come si deve. Vietato sbagliare e ora sotto con il prossimo. Oggi dovrebbe essere, secondo indiscrezioni raccolte, il giorno di Agostino Garofalo a Torino. Lui è uno degli obiettivi del mercato granata, come anche il giovane del Genoa, Isaac Cofie. Il talentuosissimo 19enne in forza alla Primavera del grifone sembrava destinato al Crotone, ma ora i liguri sarebbero orientati a prestarlo al Toro piuttosto che al club calabrese. Mancano 48 giorni alla fine del mercato. I lavori continuano.