Torino-Fiorentina, le pagelle: Benassi che debutto con la fascia! Belotti encomiabile anche senza gol
Hart 7: ordinaria amministrazione su alcune conclusioni da fuori, molto attento sull’incornata di Kalinic che respinge con apprezzabile senso della posizione e sulla bomba di Borja Valero. Tra i pali si conferma uno dei portieri più forti in circolazione, in una strepitosa respinta anche se a gioco fermo per la posizione di offside dell’avanti viola. Incolpevole sul gol con Babacar che colpisce in tranquillità un pallone a due passi dalla porta.
Zappacosta 6,5: molto buona la fase offensiva, si propone al cross e fa venire i brividi a Tatarusanu con un tiro al fulmicotone. Se la cava anche in difesa, tranne nell’occasione concessa a Kalinic in cui manca completamente la marcatura.
Rossettini 6: buona prova, mezzo voto in meno per aver dimenticato di marcare Babacar solo in mezzo all’area di rigore granata.
Castan 6,5: pulito, attento e con qualche giocata d’anticipo. Soffre solo in velocità contro Bernardeschi, ma per fortuna lo deve affrontare solo in rare occasioni, lasciando il talento viola al più rapido compagno Barreca.
Barreca 7: prestazione da veterano, vincente nel confronto con l’altro gioiellino azzurro Bernardeschi. Con l’uscita dell’esterno viola si trova ad affrontare un mostro sacro come Borja Valero e tra i due il veterano sembra Antonio da Torino più che lo spagnolo. Piazza anche un paio di cross al bacio, giusto per impreziosire la sua prova a tutto campo. Il suo valore continua a salire proporzionalmente alle sue prestazione e Cairo farebbe bene a rinnovare in fretta: Sinisa ha visto lungo e, se continua con queste performance, il ragazzo sarà presto uno dei migliori terzini della serie A.
Acquah 6,5: un giocatore muscolare come lui in questo centrocampo non può mancare. Resta un po’ impreciso in impostazione, ma mette tante pezze quando funge da filtro e prepotente quando riparte in contropiede. (22' Baselli 6: un entrata in campo decisa, in un paio di interventi dimostra che le palle ci sono e sa quando tirarle fuori. Prezioso nel finale, il giocatore sembra aver preso nel verso giusto la tirata d’orecchie del suo allenatore).
Valdifiori 6: deve arginare Borja Valero e Ilicic (con l’ausilio di Acquah, suo fido scudiero) e opera un lavoro oscuro che non tutti notano, ma molto prezioso. Peccato non sia decisivo nell’ultimo passaggio, sbaglia molto spesso a calibrare i lanci forse per mancanza di lucidità.
Benassi 7,5: la fascia di Capitano lo responsabilizza, completando il suo percorso di maturazione. Aggressivo senza strafare, attento in fase di contenimento, prezioso in ogni zona del campo. L’inserimento in occasione del gol è eccezionale, ma non una novità: il suo pezzo forte oggi è stato decisivo.
Boyè 6,5: il repertorio iniziamo a conoscerlo: forza fisica, protezione palla, sventagliate precise, tocco con la suola e avversari fatti fuori tra finte di corpo e dribbling stretti. Manca ancora qualcosa sotto rete, le sue conclusioni sono rare e imprecise. Continua la sua scalata alla serie A, adesso toglierlo sarà difficile per il suo tecnico, anche con il ritorno di Ljajic. (60’ Ljajic 6: ritorno acclamato dalla curva Maratona per il talento serbo che tiene alta la squadra e grazie alle sue giocate sul fondo guadagna tempo prezioso nel finale al cardiopalma).
Belotti 6,5: subito una buona occasione, col suo pezzo forte, il colpo di testa in anticipo sul difensore. Non sempre può essere gallo-gol, ma è prezioso per questa squadra come una borraccia d’acqua fresca nel deserto: in difesa è sempre pronto a svettare e liberare l’area, in attacco si sfibra inseguendo tutti gli avversari e recuperando una miriade di palloni. Esce stremato, avendo versato ogni goccia di sudore per la maglia: i tifosi non possono che amarlo.
Iago Falque 7,5: una spina nel fianco della difesa viola: il gol, un capolavoro di precisione, lo trova grazie al pressing che predica MIhajlovic e che lui (e la maggior parte dei suoi compagni) applica sino allo stremo delle forze. Una perla l’assist per il raddoppio. Anche oggi tra i migliori in campo. (73’ Martinez 6: strepitoso il suo stacco sul preciso cross di Barreca, peccato che Tatarusanu gli neghi la gioia del gol. Più che sfruttare la sua corsa negli spazi offensivi ripiega in aiuto dei compagni in un apprezzabile difesa del risultato).
Alex Bembi