Singo vs. Calafiori: affascinante sfida tra zoomer di belle speranze
Molto spesso (troppo spesso) erroneamente definiti "millennial", gli zoomer, ovvero i nati essenzialmente tra la seconda metà degli Anni '90 e lungo tutto il decennio dei noughties (2000-2009), sono coloro che erediteranno, anzi, stanno già ereditando il calcio. In scena domani, all'Olimpico, se le previsioni sulle formazioni si riveleranno veritiere, lo scontro diretto tra due brillanti esponenti della categoria anagrafico-generazionale in questione. Almeno per parte della gara.
Se infatti Giampaolo, nonostante la prova di sabato scorso, contro l'Udinese, molto al di sotto di quelle offerte negli impegni precedenti, dovrebbe senz'altro affidarsi ancora al dinamismo e all'esplosività di Wilfried Singo sulla corsia destra, tra le file della Roma, specie in vista della successiva trasferta di Bergamo, potrebbe essere risparmiato, almeno per parte della gara, Leonardo Spinazzola, titolare di riferimento sulla mancina, in favore di Riccardo Calafiori. Fresco di primo gol da professionista (in Europa League, contro lo Young Boys di Berna), freschissimo di rinnovo (annunciato proprio ieri), il classe 2002 è una delle più liete rivelazioni sulla scena italiana, per questo turbolento 2020.
Il classe 2000 ivoriano contro la promessa azzurra, che piace a Juve, Paris Saint-Germain, e chissà a quanti altri colossi del calcio europeo. La turbo-sfida sulle fasce che vedrebbe i due incrociare le armi, qualora al giallorosso venga dato spazio (e quale momento migliore per far accumulare ulteriori esperienza e minutaggio a un giovanissimo calciatore affamato di entrambe, se non in una gara casalinga contro la cenerentola del campionato?), potrebbe rivelarsi uno dei temi tattici, atletici, oltre che forieri di spettacolo, più interessanti del match in programma domani sera.