Segre a Torino Channel: "Non vediamo l'ora di rivedere i tifosi allo stadio. Juric grande persona e grande tecnico"

07.08.2021 18:00 di  Marcello Ferron   vedi letture
Fonte: tv.torinofc.it
Segre a Torino Channel: "Non vediamo l'ora di rivedere i tifosi allo stadio. Juric grande persona e grande tecnico"
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Il centrocampista granata Jacopo Segre ha parlato ai microfoni di Torino Channel. Sul debutto ufficiale, previsto per il 15 agosto in Coppa Italia contro la Cremonese: "Siamo decisamente pronti dopo un ritiro e tanti allenamenti di forza e di intensità. Abbiamo grande voglia di iniziare".

Sulla presenza dei tifosi in ritiro e durante gli allenamenti: "E' stato un piacere ed un orgoglio vedere i tifosi che ci accoglievano al campo per chiedere foto ed autografi e per vedere i giocatori del Toro. E' stata un'emozione che non si viveva da tanto tempo, quindi grazie a tutti".

Sull'emozione di poter rivedere i tifosi allo stadio, con la capienza del 50%: "Io e tutta la squadra non vediamo l'ora di avere la gente allo stadio per tornare a vivere momenti magici che solo i tifosi sanno dare".

Su Ivan Juric: "Il mister è una grande persona e un grande allenatore, ha dato subito consigli e suggerimenti tattici, mi ha dato molti consigli per crescere, porta grande intensità ed esperienza e lo ascoltiamo tutti i giorni per arrivare al meglio per l'inizio di Coppa Italia e campionato".

Su quale sia il suo ruolo preferito: "Il mister usa un modulo con i due centrocampisti io mi adatto per dare il meglio dove mi chiede lui".

Sulle esperienze in Serie B e Serie C: "Ho iniziato a fare una gavetta che posso consigliare ai più giovani. Sono esperienze che fanno bebe sotto l'aspetto umano e caratteriale per crescere tanto".

Sull'amichevole di domani contro l'AZ Alkmaar: "Sicuramente sarà una partita affascinante, troveremo un avversario forte di grande intensità. Sarà l'ultimo test prima di un impegno ufficiale e ci dovremo far trovare pronti, e sarà una partita soprattutto a livello europeo, bella anche per quello".

Sulle Olimpiadi e sulle gare che lo hanno entusiasmato di più: "Ieri è stata una grande emozione vedere la 4x100 vincere l'oro. Mai come quest'anno l'Italia ha trionfato ovunque".

Sui suoi studi in scienze motorie: "E' da un po' di anni che porto avanti questo percorso di studio, mi mancano una decina di esami alla laurea, peno che sia importante anche per approfondire argomenti che nello sport servono".