Se la miglior difesa è l’attacco al Torino serve trovare la spalla di Belotti

15.11.2020 09:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Belotti e Giampaolo
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Belotti e Giampaolo
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La zavorra rappresentata dalle 16 reti subite in sette partite è un macigno che tiene il Torino ancorato alla parte bassa della classifica paurosamente in zona retrocessione e finora i 12 gol realizzati non sono riusciti a fare da contrappeso. Le difficoltà a esprimere il gioco che vorrebbe proporre Giampaolo sono molteplici, ma se in qualche modo fosse risolto il principale problema di incassare reti quasi certamente la situazione migliorerebbe.

Una soluzione potrebbe essere rappresentata dal detto di Gentil Cardoso: “La miglior difesa è l’attacco”. E allora è fondamentale trovare la spalla ideale per Belotti. Il “Gallo” è sempre una garanzia quando si tratta di segnare e anche nei periodi più bui per il Torino lui non manca di farlo. La riprova, del tutto superflua, sono le sei reti che ha realizzato in questo avvio di campionato, le altre sono arrivate tre da Lukic e una a testa da Linetty e Bremer e da un autogol di Pellegrini, nel tentativo di anticipare Lukic servito da Belotti. Ma Lukic e Linetty sono mezzali e Bremer un difensore centrale quindi mancano i gol degli altri attaccanti.

La questione ormai è annosa e il fatto che non si siano trovati partner in grado di supportare e coadiuvare Belotti è uno dei motivi principali che spiegano i problemi del Torino. Nell’attuale rosa alla voce attaccanti ci sono oltre al “Gallo” Bonazzoli, Verdi, Zaza e i più giovani Edera e Millico. Bonazzoli, arrivato l’ultimo giorno di mercato non si è ancora del tutto inserito nel gioco offensivo di Giampaolo e deve ancora affinare l’intesa con i compagni di reparto e in particolare con Belotti. Verdi dal suo approdo due estati fa al Torino non ha mai ingranato così come Zaza in granata dal 17 agosto 2018. Edera e Millico sono le alternative che non sono ancora riuscite a mettere in discussione i compagni più esperti. In attesa della sessione del calciomercato invernale tocca a mister Giampaolo trovare un sistema di gioco che metta gli attaccanti che ha a disposizione nella condizione di essere la miglior spalla possibile per Belotti e di contribuire a segnare in modo che stando il più lontano possibile dall’area di Sirigu diminuisca il numero di gol incassati e s’incrementi quello delle reti realizzate e il Torino riesca a vincere più partite aumentando i quattro punti finora racimolati e risollevandosi dal terzultimo posto in classifica condiviso con il Genoa. Tanto più che alla ripresa dopo la sosta per gli impegni della Nazionali e prima della breve pausa per le vacanze di Natale la sua squadra dovrà affrontare Inter, Sampdoria, Juventus, Udinese, Roma, Bologna e Napoli e poi per concludere il girone d’andata  Parma, Verona, Milan, Spezia e Benevento. Con questo scenario da dover affrontare la miglior difesa è l’attacco.