Quante occasioni da gol il Torino deve sprecare prima che Cairo dia a Vagnati i soldi per prendere un bomber?

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E’ un incubo che dura da troppo tempo, già l’anno scorso accadeva, quello delle occasioni da gol create dal Torino e puntualmente non trasformate e che immancabilmente hanno come conseguenza lasciare punti per strada. Nelle ultime due partite con Hellas Verona e Salernitana il Torino ha segnato 2 gol che sono valsi altrettanti pareggi e 4 punti non conquistati, ma ha avuto ben 8 occasioni con 3 tiri in porta con gli scaligeri e addirittura 19 occasioni con 8 tiri in porta con gli ippocampi. E' stato bravo ieri Ochoa, preso lo scorso 23 dicembre dalla Salernitana dopo l'infortunio di Sepe, a fare parate importanti, ma resta il problema della squadra di Juric. Pazzesco, incredibile tanto più che il Torino si trovava di fronte avversari che hanno le difese tra le più perforate del campionato: prima di affrontare il Torino il Verona aveva subito 29 reti e la Salernitana 26. In questo campionato i centravanti hanno realizzato in 17 partite 4 gol, tre Sanabria e uno Pellegri, e i trequartisti 9, quattro Vlasic, tre Miranchuk e due Radonjic e il resto delle marcature, 5, appartiene a centrocampisti, due Lukic e una Linetty, difensori, una Djidji, e giocatori di fascia, una Aina. Se l’andazzo continuerà ad essere questo a fine campionato i centravanti avranno segnato 8 o al massimo 9 gol e i trequartisti 18 o al più 19.

Con 18 gol in 17 match il Torino che è 9° in classifica, a pari punti (23) con la Fiorentina, è tredicesimo per numero di reti segnate a fronte di 172 occasioni da gol create e ha tirato 207 volte delle quali 70 in porta (dati Lega Serie A). I numeri sono sconfortanti. Per migliorare la situazione c’è un’unica soluzione: comprare un bomber. Ma non uno che segni di tanto in tanto bensì uno che realizzi a dir poco un gol ogni tre partite, sia ben chiaro che uno così sarebbe solo una soluzione tampone giusto per tirare avanti fino al termine della stagione. Al Torino da un po’ di tempo è accostato Eldor Shomurodov della Roma, ma è l’attaccante giusto? In tutta sincerità: no, perché finora in carriera non è mai stato molto prolifico e può essere paragonato suppergiù per capacità realizzativa a Sanabria. Al Torino serve uno che segni di più, il classico centravanti di razza per cui Cairo deve dare subito a Vagnati i soldi per prenderlo.