Quagliarella & Maxi Lopez sono la garanzia e vanno supportati
La ditta “Quagliarella & Maxi Lopez” ha realizzato diciannove gol lo scorso campionato e bisogna ricordare che Maxi è arrivato a gennaio, si tratta di un bottino non straordinario, però di tutto rispetto e che può non solo essere eguagliato, ma anche migliorato. Nel triangolare di ieri a Mondovì, con squadre che militano in categorie inferiori, i due hanno disputato un tempo e non hanno brillato, anche se Lopez ha realizzato una doppietta al Bra. Il fatto che non siano stati in grande spolvero, con Quagliarella che si è fatto parare tiri che in altre occasioni avrebbe messo dentro a occhi semi-chiusi e Maxi Lopez che è sembrato troppo statico, ha un significato relativo. Prima di tutto le gambe sono ancora imballate dalla preparazione, seconda cosa gli avversari, con tutto il rispetto, non stimolavano più di tanto, terzo aspetto si è disputato un “match” da considerarsi un allenamento infrasettimanale che deve portare la squadra a conquistare i tre punti, questi sì che contano, domenica sera in Coppa Italia con il Pescara. Il duo d’attacco granata doveva sbattersi più di tanto? Totò avrebbe risposto: “Ma mi faccia il piacere”.
Magari mister Ventura avrebbe voluto vedere maggiore impegno da parte di Quagliarella e Maxi Lopez, ci sta e non si può dargli torto, ma se anche i due si fossero un po’ risparmiati per il primo impegno ufficiale è il caso di farsi venire dubbi e temere che in campionato non rendano abbastanza? Di pensare che se non arriva subito un attaccante che li renda un po’ meno sicuri di avere il posto quasi fisso si adagino sugli allori? Sono professionisti di lunga esperienza e non faranno mancare nulla alla squadra se staranno bene fisicamente, può essere che nell’arco della stagione, come capita, avranno momenti meno brillanti, ma nulla di più. “Quagliarella & Maxi Lopez” sono il punto fermo in attacco, senza nulla togliere a Martinez e Amauri, ed è da loro che il Torino con assoluta convinzione deve partire senza se e senza ma.
Un altro attaccante arriverà, un giorno sembra che sia Hernandez, il seguente Belotti, che nelle ultime ore è il più vicino a vestire la maglia granata, però poi si fanno strada anche altri con percentuali variabilissime di maggiore o minore possibilità a seconda del momento e dei rumor, più o meno attendibili. Oggi e per le prossime partite è a Quagliarella e Maxi Lopez che si devono chiedere i gol necessari, così come a Martinez e Amauri, la loro professionalità li porterà a non lesinare l’impegno, sanno benissimo che la responsabilità è sulle loro spalle e se ne fanno carico, su questo non ci sono dubbi. I tifosi vogliono un Toro combattivo e il più possibile vincente che punti non solo a stare dignitosamente nel panorama calcistico italiano, me che abbia obiettivi europei. Quagliarella e Maxi Lopez sono giocatori ambizioni e non si accontentano per carattere di buttarla dentro ogni tanto, anche se hanno già superato i trent’anni. Una sana competizione fra i due “a chi fa più gol” potrebbe essere la chiave vincente per raggiungere il traguardo di riportare nella prossima stagione il Torino in Europa League. Se poi arriverà un altro attaccante particolarmente prolifico, o se Martinez e Amauri realizzeranno tanti gol ben venga, sarà più facile centrare il quinto posto.