Primo allenamento del Torino a Bormio. Indiscrezioni dal mercato

Primo allenamento del Torino a Bormio. Indiscrezioni dal mercatoTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 13 luglio 2015, 11:23Primo Piano
di Elena Rossin
fonte Elena Rossin per TorinoGranata.it
In ritiro sono arrivati anche Padelli e Maksimovic. Il Torino continua a cercare un attaccante, ma le trattative non sono semplici.

E’ iniziato il lavoro del Torino in Valtellina, sono presenti ventidue giocatori perché alcuni nazionali Moretti, Glik, Padelli e Maksimovic hanno rinunciato a qualche giorno di vacanza mettendosi subito a disposizione di mister Ventura. Prima dello stretching e dei consueti esercizi di riscaldamento Ventura ha tenuto tutti i giocatori a rapporto per cinque minuti. L’allenamento è proseguito con giri di corsa a ritmo blando intorno al campo e salti degli ostacoli sotto il vigile controllo del preparatore Innocenti che spiega cosa si deve fare. Subito dopo esercizi per il controllo della palla e divisi a gruppetti sui passaggi in rapidità con l’ausilio dei conetti e in spazi ristretti.
Sicuramente i giocatori così come i tifosi presenti sulla tribunetta non patiscono il caldo afoso poiché la temperatura è decisamente inferiore a quella che c’era a Torino e le nuvole garantiscono ombra e una piacevole frescura.
Tornando al lavoro sul campo, ripetute di corsa intorno al terreno di gioco per buona parte dei giocatori, mente altri faticano facendo gli addominali. Una piccola pausa per dissetarsi e ancora lavoro con Maksimovic, Graziano, Mantovani e Glik che continuano a lavorare con il pallone in uno spazio delimitato dai conetti, mentre gli altri continuano a correre. Molinaro ha accusato un piccolo affaticamento e si è recato poco prima dei compagni negli spogliatoi, ma non sembra nulla di particolarmente grave. Gli esercizi per gli addominali e lo stretching come di consueto determinano la fine dell’allenamento avvenuta alle 11,19, solo Obi e Avelar si sono trattenuti un po’ di più con Ventura e Sullo che sicuramente avranno spiegato loro alcuni dettami che devono imparare. Nel pomeriggio nuova sessione di lavoro con inizio alle ore 17.

   

 

Sul fronte mercato c’è stallo sull’attaccante. Defrel è conteso anche da Bologna, Fiorentina, Palermo e Sampdoria e il rischio asta da parte del Cesena è sempre più alto, quindi il prezzo del suo cartellino è destinato a salire. Per quel che riguarda Hernandez sussiste sempre l’ostacolo ingaggio, infatti, dall’Hull City percepisce circa 2,5 milioni di euro e in più la scorsa estate era stato preso dal club inglese sborsando 12 milioni al Palermo ed è scontato che anche solo per un prestito oneroso la richiesta non sia così bassa. Il terzo attaccante seguito dal club granata con particolare interesse è Belotti, ma si sa che andare a trattare con Zamparini non è mai impresa facile e dopo le cessioni di Darmian e Glik, con il primo che ha permesso al Torino di effettuare una più che consistente plusvalenza con la cessione al Manchester United, di conseguenza c’è da scommetterci che il patron dei rosanero difficilmente farà sconti per quanto Cairo s’impegni nella trattativa. Stando ai rumor di radiomercato la trattativa per Hernandez sembra essere la più difficile da portare avanti, mentre quelle per Defrel e Belotti potrebbero essere meno complicate, anche se comunque non semplici, e richiedono però tempi non brevi, quindi non ci sarebbe da stupirsi se alla fine il Torino virasse su altri obiettivi.