Mazzarri: "Ce la giochiamo alla pari con tutti, non c'è più sudditanza con le grandi"

28.04.2019 22:58 di Marina Beccuti Twitter:    vedi letture
Mazzarri: "Ce la giochiamo alla pari con tutti, non c'è più sudditanza con le grandi"
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Mazzarri ha parlato a Sky al termine del match che ha visto i suoi sugli scudi, mentre il mister è stato nuovamente allontanato da Guida.

"Sogno Champions? Questa è stata una partita che ci ha fatto capire che siamo cresciuti tanto, l'abbiamo capito tutti anche in società. Abbiamo vinto meritatamente contro una squadra forte. Una volta si vedeva che c'era un po' di suddistanza con le squadre più forti, ora ce la giochiamo alla pari con tutti. Questi ragazzi stanno crescendo molto. Io ero calmo, l'arbitro dovrebbe stare più attento al campo. Ce l'hanno con me? Valutatelo voi. Io commentavo solo alcuni errori clamorosi con la mia panchina. Gli arbitri vengono sempre a vedere quello che faccio io, poi quando mi sbattono fuori sembrano più attenti a quello che succede in campo. In precedenza Berenguer poteva fare meglio, sembrava stanco, aveva speso molto, ma ha fatto un gran gol, lo stavo per cambiare con Parigini, meglio così, è giovane, intelligente tatticamente e generoso con la squadra. Con il Torino siamo più aggressivi, ma siamo sempre equilibrati, questo ha fatto sì che abbiamo messo in difficoltà le altre squadre. A volte bisogna migliorare la qualità dell'ultimo passaggio. Come gioco siamo più vicini all'Atalanta. Riusciamo sempre a recuperare le palle alte, questo aiuta. Noi cerchiamo di giocare bene, ma bisogna fare bene anche la parte difensiva. Dipende anche dalla qualità dei giocatori che si ha. Fanno un gran bel lavoro gli attaccanti. Anche gli esterni fanno un gran lavoro".