Mancano ancora i due difensori, e occhio alle cessioni

Preso Borna Sosa che copre finalmente il buco sulla sinistra del campo, senza spendere soldi se non nella prossima stagione essendoci il diritto di riscatto come clausola di acquisto, il diesse granata Davide Vagnati ha ora poco più di una decina giorni per portare in rosa due elementi in difesa, così come è stato pianificato sin dall'inizio. Dal Napoli sono arrivati trentacinque milioni di euro per la cessione di Alessandro Buongiorno, diciassette scarsi dei quali sono stati spesi per i riscatti di Duvan Zapata e Adam Masina, oltre all'acquisto di Saul Coco. Ne rimangono a sufficienza per portare questi due nuovi elementi sotto la Mole, nella speranza che si faccia presto.

Caldi rimangono il nome del giovane belga classe 2003 dell'Anversa Van Den Bosch, quello più recente del messicano Orozco Chiquete del Deportivo Guadalajara, oltre a un numero cospicuo di altri giocatori su cui non si è ancora provato ad affondare. Da valutare anche le cessioni dei calciatori in esubero ancora in rosa, primo su tutti Radonjic, che parrebbe volere solo la Stella Rossa e che per questo motivo, probabilmente, verrà accontentato quasi senza generare entrate, e anche di Demba Seck, diretto verso il Catanzaro. Senza dimenticare i giovani da mandare a fare esperienza come Savva, Nguessan, Bayeye, Ilkhan, Horvath e Bianay Balcot, che essendosi protratte così tanto a lungo gli sforzi per le trattative in entrata, rischiano di rimanere alla base fino a gennaio, situazione già vissuta in passato.