Lukic è tornato: la miglior notizia per il Torino in vista della partita col Napoli
Il gol di Sasa Lukic in Nazionale fatto alla Svezia non è neppure la notizia principale, ma lo è la sua prestazione che è tornata ai livelli dello scorso campionato con il Torino. Ed è proprio quello che serviva alla squadra di Juric in vista della non facile trasferta sotto il Vesuvio. Lukic dopo l’ammutinamento alla vigilia della prima di campionato con il Monza e successivo pentimento e perdono era rimasto in una sorta di limbo: prestazioni concrete, ma nulla più. Insomma un giocatore normale, però non il trascinatore che si caricava il Torino sulle spalle. Mancava quel qualche cosa in più. Adesso però alla luce di quanto ha fatto vedere con la sua Serbia pare tornato a quei livelli e per giunta il gol, pure di pregevole fattura: sinistro all’incrocio dei pali, ha impreziosito il tutto.
Ne sarà sicuramente felice Juric, che è alle prese con il preparare la partita col Napoli. Dopo le ultime due sconfitte consecutive con Inter e Sassuolo, di misura finché si vuole e con gol subiti nei minuti finali, servono giocatori tirati a lucido e di certo Lukic lo è. Un Lukic ispirato che sa portare al Torino il se stesso definitivamente ritrovato è quello che ci vuole per una squadra che era partita bene, ma che sembrava stesse perdendosi visto che era passata dai sette punti nelle primo tre giornate di campionato ai tre delle ultime quattro.
In attesa di sapere se gli esami ai quali questa mattina si sottoporrà Pellegri per capire l’entità del problema agli adduttori, che lo hanno costretto a lasciare anzitempo l’Under 21, e vedere se anche Ricci ha superato l’infortunio, interessamento distrattivo del muscolo soleo di sinistra, riavere un Lukic al top oltre al ritorno di Miranchuk, che si è lasciato alle spalle la lesione tra primo e secondo grado del bicipite femorale della coscia destra, è positivo tanto più che non ci sarà Vojvoda, lesione di modesta entità del bicipite femorale destro. Anche il Napoli è alle prese con alcune defezioni e altre possibili: Politano, distrazione legamento peroneo astragalico anteriore destro, Osimhen, lesione muscolare di secondo grado del bicipite femorale destro, e Rrahmani, contrattura muscolare, che al Rientro a Castel Volturno sarà valutata, mentre Demme, infrazione del cuboide del piede sinistro, sembra aver superato il suo problema che metteva in dubbio la sua presenza con il Torino. Spalletti però rispetto a Juric può contare su un organico di qualità decisamente superiore grazie ai vari Lobotka, Kvaratskhelia e Raspadori, senza dimenticare Simeone, ma non solo loro, che hanno portato la squadra al primo posto in classifica in coabitazione con l’Atalanta.
Già domani a Oslo si rivedrà in campo Lukic, nella decisiva partita della Serbia per la promozione nella Lega A di Nations League, e poi finalmente il centrocampista tornerà da Juric e dal Torino, si spera ancor più rinfrancato e ricaricato in modo da essere pronto a trascinare e guidare i granata al Maradona.