LIVE Juric: "Voglio che la squadra continui a crescere. Oggi sceglierò chi giocherà in porta. Non credo che Belotti sarà titolare con l'Empoli. Bremer ieri non si è allenato"
Il Torino dopo la vittoria in casa con lo Spezia e il pareggio nel recupero a Bergamo con l’Atalanta vuole completare il trittico di tre gare in nove giorni con un’altra prestazione che porti a un risultato positivo. L’allenatore del Torino, Ivan Juric, fra poco in conferenza stampa presenterà la gara con l’Empoli che si disputerà domani alle 15 allo stadio Grande Torino Olimpico.
Per lei che cosa significa la partita di domani?
"Voglio che la squadra continui a crescere facendo la partita e un buon risultato. Il significato è questo: continuare con una crescita positiva"
Chi giocherà in porta?
"Non ho ancora scelto, lo farò oggi.
C’è una gerarchia?
“Berisha stava facendo molto bene, mi aveva soddisfatto e poi ha avuto un problema e non ha giocato e, come ho detto, per la partita con l’Atalanta ho scelto Vanja per il gioco che fa con i piedi. Berisha però fino a quel momento diciamo che era in vantaggio"
Belotti ci sarà dall'inizio?
"Non credo che Belotti giocherà dall’inizio"
Che cosa pensa sulla costruzione dal basso, anche alla luce dell'errore di Radu?
"L'errore di Radu è diverso, quello di Meret è sulla costruzione, mentre quello d Radu è stato un caso. La costruzione dal basso dipende dalla squadra avversaria perché se pressano è una pazzia; ma se aspettano allora si deve giocare da dietro. Non è facile scegliere, ci sono squadre con portiere e difensori di alto livello che possono partire da dietro. Con l'Atalanta alle volte abbiamo costruito dal basso, ma spesso è una pazzia. Mentre con lo Spezia giocavamo molto di più così"
Domani giocherà Praet? Brekalo farà coppia con lui?
"Spero che recuperi. Arriva da un periodo di inattività però ha fatto una bella partita. Brekalo giocherà di sicuro perché mancherà Pjaca"
Quali sono i giocatori che ha recuperato?
"Pjaca non so ancora come andrà questa cosa, ma non è nulla di grave. Con l’Empoli non ci sarà di sicuro poi si vedrà. Izzo invece ha recuperato, così come Mandragora e Pobega, che aveva un problema alla caviglia, sta meglio e ha fatto 30 minuti bene con l’Atalanta. L’unico punto interrogativo è Bremer che ha problemi alla caviglia: ieri non si è allenato, vediamo oggi"
Mandragora partirà dall'inizio?
"Sì"
La settimana prossima si celebrerà il 4 maggio. Per lei è la prima volta, che emozione sarà?
"Non so che emozioni avrò perché non le ho mai vissute. Sono andato a vedere il posto, per vedere di che cosa si tratta, però non so quali emozioni avrò"
Se Bremer non dovesse farcela chi giocherà?
"Buongiorno o Zima"
Chi è il rigorista, Lukic?
"Non decido chi sono i rigoristi. Una volta ho deciso e quello ha sbagliato così da quel momento ho più scelto io. Era successo a Viareggio in semi finale con l'Inter con la Primavera"
Ha visto il derby Primavera di ieri? C'è qualche giocatore per la prima squadra?
"Non ho visto la Primavera ieri perché ci stavamo allenando. Li conosco tutti perché spesso si allenano con noi, ma non ci sono giocatori per la prima squadra che in questo momento che possano venire in ritiro con noi. Hanno bisogno di crescere andando altrove"
Seck sarà confermato l'anno prossimo?
"Ha fatto buoni spezzoni, ma deve crescere molto. Valuteremo"
Pellegri giocherà dal primo minuto domani?
"Non è certo, ma è la mia idea. Penso che Sanabria abbia fatto due partite splendide: ha segnato poteva fare altri gol e si è procurato due rigori, ha fatto assist e giocare bene la squadra anche con un avversario molto fisico come l’Atalanta che aveva giocatori come Paolomino e Demiral. Non era facile Ha fatto bene e mi è piaciuto molto. Anche Sanabria lui arriva da un infortunio e ha fatto due partite e la mi intenzione è domani di dare un'opportunità a Pellegri"
Per le fasce cercherete nuovi giocatori?
"No, c'è tanto da lavorare e non particolarmente sulle fasce. C'è tanto da fare"
Si aspetta una rivoluzione per l'anno prossimo?
"No, non mi aspetto niente. Adesso stiamo lavorando per finire bene il campionato e crescere nel gioco e poi si faranno valutazioni fatte bene. Nel mercato non sai mai chi andrà via, com’è la situazione. Non è solo una questione delle fasce, ma ci sarà tanto da fare. Io non insisto su nessuno. Le cose non vanno che uno s’impunta. Ci sono da fare ancora tutte le valutazioni: non le abbiamo affrontate”.