L’Europa League è una grande opportunità anche per Belotti

Il “Gallo” dovrà essere il trascinatore della squadra. La voglia d’affermarsi sua e dei compagni andrà tradotta in giocate vincenti.
29.06.2019 06:01 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Andrea Belotti
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Andrea Belotti
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Andrea Belotti è il giocatore di punta del Torino ed è il capitano, quindi, in questa nuova avventura europea dei granata è chiamato a un compito duplice: quello di trascinare la squadra e quello di aumentare il suo personale bagaglio grazie a quest’altra avventura internazionale che andrà a sommarsi con quella che sta vivendo con la Nazionale.

Sull’impegno che profonderà Belotti non ci sono dubbi e non si discute, ma il suo compito non sarà facile in quanto sarà una prova anche per lui. Rispetto a quanto ha fatto finora dovrà tirar fuori tutte le sue qualità e  andare anche oltre la generosità che lo ha sempre contraddistinto in campo nel dare il buon esempio e una mano ai compagni ripiegando tutte le volte che era necessario e anche di più. Per certi aspetti dovrà essere più egoista e concentrarsi sul suo ruolo specifico di attaccante poiché più segna e più aiuta la squadra e anche se stesso. In Europa più ancora che in Italia la differenza la fa l’avere determinazione nel puntare l’obiettivo senza timori anche azzardando un po’. Scendere in campo con il freno a mano tirato difficilmente paga, attendere che la partita si metta su binari favorevoli spesso non produce gli effetti desiderati, chiedere per conferma alle altre italiane che frequentano le competizioni europee con assiduità.

Belotti da buon capitano e trascinatore della squadra dovrà essere il primo ad avere il carattere e la personalità che contraddistingue chi domina gli eventi facendoli girare a proprio favore. Dovrà trasformare la sua voglia d’affermarsi su palcoscenici importanti in giocate vincenti in modo che anche i compagni facciano altrettanto e che il Torino non incappi in partite come quella di Empoli. Insomma dovrà essere i giocatore che fa la differenza sempre e in particolare nelle situazioni più complicate.
Per il Torino e per Belotti tornare a calcare i campi in giro per l’Europa sarà una grande opportunità e una sfida prima di tutto con se stessi.