Le pagelle di Torino-Albinoleffe

Il tandem Scaglia-Bianchi decide la gara. Zanetti e Pratali i migliori dalla cintola in giù
10.11.2010 12:01 di  Claudio Colla   vedi letture
Fonte: Claudio Colla per www.torinogranata.it
Le pagelle di Torino-Albinoleffe
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© foto di Alberto Mariani

TORINO (4-2-3-1):

Bassi 6 - Un paio di buoni interventi in uscita nella seconda parte della ripresa; nel finale del primo tempo rischia grosso, appoggiando un po' troppo morbidamente in anticipo sull'accorrente Cocco.

D'Ambrosio 6.5 - Fornisce la spinta necessaria a sostenere l'attacco granata, producendosi inoltre in numerose chiusure di rilievo. Evitabile l'ammonizione, il suo senso tattico e della posizione si rivela sempre preziosissimo in fase difensiva (dal 44' st Rivalta sv).

Pratali 6.5 - Primo tempo pressoché perfetto, in cui il centralone granata si rivela sempre tempestivo negli anticipi e nelle sortite palla al piede; si innervosisce col passar dei minuti, prima con una leggera scorrettezza su Cocco, poi con una reazione su Momenté, che gli costa anche l'ammonizione, rischiando poi grosso su Cia. Carattere e sostanza nel finale, il toscano si può dire davvero recuperato a buon livello.

Ogbonna 6 - Alterna ottimi momenti, basati spesso sulla prestanza atletica, a distrazioni un po' rischiose (oggi meno significative rispetto alla maggior parte delle ultime uscite). Apprezzabile anche in appoggio, col passar dei minuti gli avanti seriani lo impensieriscono sempre meno.

Garofalo 6 - Primo tempo di grande equilibrio, nella ripresa, complice anche una minore compattezza degli avversari, si propone di più palla al piede, con discreti risultati. Ingenuo in occasione dell'ammonizione, salterà la prossima, importantissima gara esterna contro la Reggina per squalifica (dal 40' st Belingheri sv).

De Vezze 6 - Solo nella ripresa si intravedono sprazzi di quel regista di centrocampo di cui il Toro avrebbe estrema necessità, con visione di gioco, triangolazioni e apprezzabili aperture. Beneficia dell'ottimo lavoro sporco di Zanetti.

Zanetti 6.5 - Il centrocampista veneto si rilancia come potenziale titolare, offrendo una prestazione il cui livello da tempo non si era potuto rilevare sulla mediana granata. Attento nel trovare sempre la posizione più consona per il filtro, palla al piede non sbaglia pressoché mai, trovando per lo più strade semplici e opportune nel contribuire a impostare la manovra.

Lazarevic 5.5 - Avulso dalla manovra per lunghi tratti di gara, la parte più significativa della sua prestazione è data dal contributo nelle chiusure e nei raddoppi sulla fascia di competenza del momento. Talora indulge eccessivamente nel cercare gi uno contro uno.

Sgrigna 6 - Primo tempo piuttosto anonimo, cresce nettamente nella ripresa, più assistito dal centrocampo, prendendo l'iniziativa e assumendosi responsabilità in apprezzabile misura. Segue bene i movimenti di Bianchi, fornendogli alcuni palloni di indubbio interesse.

Scaglia L. 6.5 - Gara intelligente la sua, durante la quale funge da "elastico" tra i due versanti della corsia laterale ricoperta di momento in momento. Non cerca tantissimo il fondo, ma, con un po' di fortuna, il suo cross dalla sinistra nel recupero del primo tempo lo rende uomo-assist. Tatticamente positivo, sembra poter dare al 4-2-3-1 di Lerda parte di quell'equilibrio troppe volte non pervenuto.

Bianchi 6.5 -  Non particolarmente sereno fin dai primi minuti, sono palesi dal suo atteggiamento in campo i segnali di come il capitano patisca il momento difficile della squadra. Ben coordinato con i compagni nel movimento senza palla, migliora nei compiti di appoggio e di sponda: ha il difetto di incaponirsi anche troppo nella ricerca della conclusione, con modalità talvolta improbabili, ma il pregio di crederci fino in fondo. Trova il gol grazie a uno stacco imperioso e a un'astuta incornata a palombella.

Allenatore Franco Lerda 6 - Trovato un po' fortuitamente il gol nel recupero del primo tempo, la squadra mostra il meglio di sé durante i primi due terzi della ripresa, schiacciando un peraltro arrendevole Albinoleffe per lo più nella propria metà campo. Buona la tenuta nel finale, quando gli ospiti premono l'acceleratore, meno convincente il primo tempo, caratterizzato da una manovra lenta e prevedibile. Migliora l'appoggio di centrocampisti e trequartisti a Bianchi, cresce anche la capacità di filtro.

 

ALBINOLEFFE (4-4-2): Tomasig 5.5; Zenoni C. 6, Luoni 5.5 (dal 27' st Salvi 6), Sala 6, Maino 5.5; Foglio 5 (dal 34' st Cia 6), Previtali 5.5, Hetemaj M. 5.5, Piccinni 6; Martinez L. 5.5 (dal 4' st Momenté 5.5), Cocco 5.5. Allenatore Emiliano Mondonico 5.5.