La salvezza del Torino passa da Belotti e Sanabria

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La situazione in classifica del Torino è molto preoccupante perché la media di 0,8 punti a partita a tredici gare dalla fine del campionato non fa presagire nulla di buono, ma qualche speranza di salvezza c’è ancora grazie anche alle difficoltà che stanno avendo Crotone, Parma e Cagliari e che, seppur messi un filino meglio, pure Benevento e Spezia non possono stare tranquilli. La squadra di Davide Nicola può contare sul fatto che deve recuperare due partite la prima domani pomeriggio con il Sassuolo, ma occorre che faccia punti.

Per fare punti il Torino deve aggrapparsi a Belotti e Sanabria, il “Gallo” per fortuna non è più solo a reggere il peso dell’attacco visto che finalmente ha un compagno che vede la porta e i due gol realizzati da Sanabria nelle due gare che ha disputato, la prima oltretutto da subentrante, ne sono la dimostrazione. Belotti deve pienamente riprendersi dal Covid, ma sta lavorando con grande impegno per riuscirci, anche perché venerdì ci saranno le convocazioni del Ct Roberto Mancini per le gare di qualificazione dell’Italia al Mondiale in Qatar con Irlanda (25/3), Bulgaria (28/3) e Lituania (31/3) e Andrea non vuole assolutamente mancare. Sanabria, dopo che appena è arrivato al Torino ha dovuto fare i conti anche lui con il Covid, si è visto che ha una voglia matta di mettersi in luce per cui ci sono le premesse affinché i due possano essere utili alla causa granata.

Si vedrà se domani con il Sassuolo mister Nicola già punterà sulla coppia d’attacco formata da Belotti e Sanabria, ma visto che Zaza e Verdi continuano a sfoderare prestazioni non convincenti e che Bonazzoli è più da considerarsi un’alternativa non ci sarebbe da stupirsi di vederli in campo insieme dal primo minuto. La curiosità è tanta perché c’è da capire se riusciranno a interagire supportandosi e senza finire per ostacolarsi tanto più che non hanno avuto quasi modo di allenarsi insieme. Se in campo s’intenderanno allora sarà un gran vantaggio per il Torino poiché significa che lo fanno d’istinto e sono naturalmente compatibili. Belotti e Sanabria dovranno però essere adeguatamente supportati dal resto della squadra e Nicola dovrà trovare le soluzioni migliori per far sì che ci sia quell’equilibrio tra la fase difensiva e quella offensiva che porta alla vittoria perché ormai il tempo dei pareggi è finito in quanto non servono per salvarsi con soli 20 punti finora racimolati in venticinque partite. Belotti e Sanabria sono chiamati a fare gol, ma per riuscirci devono essere adeguatamente riforniti con buoni palloni giocabili e non devono poi esserci errori difensivi che rendano vane le loro reti.