La legge non è uguale per tutti: regolamenti chiari...ma interpretabili

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Una sola occasione veramente clamorosa conquistata dal Torino nel derby contro la Juventus disputata nella serata di ieri, con Szczesny che ha chiuso benissimo lo specchio ad Ansaldi. I bianconeri hanno costruito complessivamente di più, punendo i granata su un errore di piazzamento difensivo, ma sui tre punti conquistati pesa una clamorosa topica arbitrale in piena violazione dei regolamenti vigenti: De Lig, al 17' del primo tempo, ha colpito il pallone in area con il braccio staccato dal corpo, sarebbe rigore, ma né arbitro e né Var intervengono. Nel post partita l'olandese dirà che con la palla che rimbalza non è mai rigore, e non discutiamo il fatto che i calciatori interpretino regolamenti ben chiari a modo loro, neppure che l'intervento fosse involontario, ma che gli arbitri scelgano deliberatamente di decidere di non applicare le norme vigenti. Senza voler fornire alibi a nessuno, si tratta dell'ennesimo derby dell'era Cairo viziato da un clamoroso errore arbitrale.