L'analisi delle vittorie del Toro. Solo contro il Brescia c'è reale merito
Decimo posto, frutto di otto vittorie, tre pareggi e ben dieci sconfitte. Recita così il campionato del Torino dopo ventuno giornate, piuttosto al di sotto delle aspettative di inizio stagione. Sarebbe troppo facile analizzare i ko, ma preferiamo farlo con i successi, giusto per sottolineare come le cose rispecchino alla perfezione una classifica deficitaria ed un andamento totalmente estraneo alla continuità, con un gioco inesistente e risultati appesi in esclusiva al favore degli episodi.
TORINO-SASSUOLO 2-1. E' la prima giornata di campionato, qui i granata dominano i neroverdi andando avanti 2-0, fallendo altre occasioni crollando nel finale e subendo gli ospiti che in più occasioni sfiorano il pareggio. La seconda rete, attribuita a Belotti, è la fortunata deviazione di Zaza che spiazza completamente il portiere.
ATALANTA-TORINO 2-3. Gara ben giocata, ottimo cinismo ma al termine della gara il migliore in campo sarà Sirigu, capace di salvare l'impossibile. Due delle tre marcature del Torino sono arrivate in seguito a piazzati.
TORINO-MILAN 2-1. La vittoria è targata Belotti, una rimonta immeritata ottenuta da due grandi giocate del Gallo. Nel finale i rossoneri sfiorano ripetutamente il pareggio ed anche qui Sirigu è assoluto protagonista.
BRESCIA-TORINO 0-4. Il suicidio delle rondinelle è presto fatto: due rigori regalati per falli di mano, un rosso per fallo su una giocata del solito Belotti ed il Toro ci va a nozze. Non senza rischi però, perché nonostante la superiorità i padroni di casa, sul 2-0, vanno vicini in tre occasioni al gol.
GENOA-TORINO 0-1. Partita brutta, la sblocca Bremer di testa sempre su calcio piazzato. I tre punti arriveranno con due legni per i rossoblu, un paratone di Sirigu ed un salvataggio sulla linea. Alla fine tra i sostenitori rossoblu c'è chi dirà: "Siamo riusciti a perdere con questo Toro!"
TORINO-FIORENTINA 2-1. Fino al 2-0 il risultato è certamente meritato, ma poi il gol di Caceres la riapre nel recupero, la Fiorentina schiaccia il Toro nella propria metà campo con brivido finale.
ROMA-TORINO 0-2. Belotti realizza un gol da cineteca partendo da lontano, poi conquista e realizza il penalty del raddoppio nel recupero. Sirigu salva tutto, medie voto tra il 7.5 e l'8.
TORINO-BOLOGNA 1-0. Contro Mihajlovic decide il gol di Berenguer, servito dall'azione in solitario di Belotti che dal fondo gli serve un pallone al bacio. Gli ospiti però si divorano quattro gol con Palacio che centra pure un legno.
In sostanza, di otto vittorie ottenute fin qui, solo quella contro il Brescia, peraltro regalata dalla sorte e dall'ingenuità delle rondinelle, può dirsi ampiamente meritata, nelle altre c'è da ringraziare Sirigu, Belotti, i legni e spesso i calci piazzati. Tutto questo in aperto contrasto con le fastidiose dichiarazioni di Antonio Comi, direttore generale del Torino, nel tentativo di convincere i tifosi, che hanno gli occhi per osservare e criticare da soli le partite, sul fatto che a parte contro l'Atalanta le prestazioni ci siano sempre state, non è così, e anzi adesso non arrivano neppure più i risultati