Il Torino a un bivio: forzare il recupero di Belotti per domani oppure no?

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Il trauma contusivo al ginocchio destro accaduto a Belotti durante la partita con la Lazio domenica pomeriggio, per fortuna, di per sé non è un infortunio grave, ma diventa un grande problema visto che domani alle 17 il Torino dovrà affrontare il Genoa nel recupero della gara che non si è potuta disputare alla terza giornata a causa dei molti giocatori rossoblù risultati positivi al Covid. Se non si fosse dovuto scendere in campo a metà settimana probabilmente il “Gallo” avrebbe potuto rimettersi per la gara di domenica con il Crotone senza l’assillo di doverci essere al Ferraris. Ma così non è.

Già perché pensare questo Torino pieno di problemi e per di più senza il suo capitano e goleador, ha realizzato sei gol in cinque partite, fa tremare anche i più sprezzanti del pericolo e inquieta anche i temerari. Infatti, la squadra di Giampaolo, avendo un solo punto in classifica e occupandone di conseguenza l’ultimo posto dopo cinque giornate, non può permettersi di tornare dalla trasferta in Liguria a mani vuote. E senza Belotti in campo si è visto in Coppa Italia con il Lecce, che milita in serie B, quanto il Torino abbia faticato a segnare e ad avere la meglio sui salentini solo ai supplementari. Rinunciare quindi al “Gallo” non è facile, ma rischiare di perderlo per più tempo, nel caso il suo rientro forzato ne peggiorasse la contusione al ginocchio, sarebbe anche peggio per i granata.
Oltretutto non va dimenticato che dopo la partita con il Crotone ci sarà la sosta del campionato per gli impegni della Nazionale e Belotti ne fa parte per cui c’è il rischio di sottrarlo anche al ct Roberto Mancini. In casa granata potrebbero non tenere in considerazione le esigenze della Nazionale, ma Belotti sarebbe d’accordo a rischiare di non rispondere alla convocazione Azzurra? Il “Gallo” per il Torino si sacrifica di continuo e in cambio riceve ben poche soddisfazioni e una di queste, per la verità la maggiore, è proprio essere entrati a pieno titolo a far parte della Nazionale italiana.

Forzare il recupero di Belotti oppure no? E’ questo il bivio di fronte al quale si trova Torino. Senza Belotti l’attacco granata avrebbe gli uomini contati tenuto conto che non sono disponibili anche Zaza e Millico. Per cui restano Bonazzoli, Verdi, Edera e il Primavera Vianni più eventuali altri giovani che potrebbero essere aggregati. L’esigenza di fare punti a tutti i costi non può però non essere tenuta in considerazione e allora resta un’unica cosa da fare: affidarsi alla Buona Sorte affinché venga in soccorso a Belotti, rendendolo arruolabile per domani senza eventuali strascichi negativi, e al Torino, non privandolo del suo giocatore migliore. A che punto si è arrivati, che tristezza!