Il rigore negato al Toro è inspiegabile

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Era il 36' del primo tempo, il Toro vantava un vantaggio importante contro l'Inter ed il Gallo Belotti, servito in area da un'invenzione del compagno, si beve Ranocchia che lo stende in area. Rigore netto, anzi no, tutto regolare. Guida, che pur era lì, a due passi, si gira dall'altra parte, i granata protestano con giusta ragione, il Var dice qualcosa all'arbitro di cui non abbiamo ovviamente conoscenza ed ecco che il gioco riparte senza problemi. Ora, vero che dare un rigore al Torino, in questa stagione, probabilmente è vietato da qualche sconosciuta forza divina, ma qui davvero non si rasenta, ma si supera il ridicolo, si supera di gran lunga ogni confine dell'incapacità, se vogliamo chiamarla così. Cosa succede? Rivisto al replay, Ranocchia va diretto su Belotti, colpendo in pieno il piede d'appoggio: un bambino se ne sarebbe accorto, Massa no. Esatto, Massa, sempre e ancora lui. C'è lui al Var, che guarda caso dopo il colloquio con Guida non lo richiama a rivedere una roba tanto colossale su cui sarebbe meglio approfondire (chi di dovere certo, non noi), e prendere i dovuti provvedimenti, perché è impensabile continuare in questo modo.