Gillet attende il verdetto del Tnas. Il Torino e Padelli stanno sulla graticola
“Il TNAS comunica che si è svolta oggi (venerdì, ndr) la seconda udienza della controversia J. F. Gillet/FIGC, alla presenza del calciatore. Il Collegio arbitrale si è riservato la decisione dopo aver sentito le parti discutere il merito e svolgere le repliche nel rispetto del principio del contraddittorio. Le parti hanno autorizzato il Collegio arbitrale a rendere anticipatamente noto il solo dispositivo, comunicando successivamente il testo integrale del lodo contenente l’esposizione dei motivi della decisione”. Questo il laconico comunicato apparso sul sito del Coni. Senza voler entrare nel merito della vicenda e disquisire sul fatto se Gillet sia innocente o colpevole, relativamente alle scommesse avvenute quando era un giocatore del Bari, sarebbe opportuno che il Tnas decidesse il più in fretta possibile perché così almeno si mette il punto finale sul fatto se il Torino può disporre o meno di questo giocatore.
Ancor prima che la Commissione Disciplinare della Figc emettesse la prima sentenza il Torino prese Padelli, secondo portiere dell’Udinese che era svincolato, come riserva di Gillet (lo era già stato quando i due militavano nel Bari). Quando poi la sentenza di primo grado decretò che il portiere di origine belga era colpevole di omessa denuncia per la partita Bari-Treviso dell’11 maggio 2008 e di illecito sportivo per Salernitana-Bari del 23 maggio 2009 condannandolo a tre anni e sette mesi, la dirigenza granata e Ventura decisero di individuare un altro portiere da affiancare a Padelli e tutto fa pensare che ne cercassero uno al quale affidare la porta del Torino, infatti, durante l’estate i potenziali nuovi arrivi erano tutti estremi difensori che avrebbero indossato la maglia granata in qualità di titolari. Nelle ultime ore dell’ultimo giorno di calciomercato sfumò l’ingaggio di Pegolo che si accasò al Sassuolo e il Torino si ritrovò di conseguenza con Padelli e il giovane Lys Gomis, oltre che con lo squalificato Gillet e si affrettò a prendere Berni che era il terzo portiere della Sampdoria.
Nelle prime dodici giornate di campionato Padelli si è rivelato un portiere abbastanza affidabile poiché non ha commesso errori clamorosi da far dire all’unanimità che non è il portiere adatto, ma il fatto che il Torino abbia incassato diciotto gol risultando la quarta peggior difesa del campionato e che Padelli qualche sbavatura l’abbia avuta fa sorgere l’interrogativo se servirebbe un portiere con maggiore esperienza. E’ evidente che il Torino attenda la sentenza del Tnas prima di decidere se trovare un altro portiere o meno, perché se la squalifica di Gillet finisse entro quest’anno solare o al massimo si protraesse nei primi giorni del prossimo, tutt’al più entro la fine di gennaio, allora di un altro portiere non ci sarebbe assolutamente bisogno, ma se al belga fosse confermata la squalifica individuare un altro estremo difensore sarebbe tra le cose che deve fare la società granata. A quarantasette giorni dalla riapertura del calciomercato il tempo inizia a essere contato se la decisione fosse quella di prendere un altro portiere, chiaramente nulla vieta di continuare con Padelli, Gomis e Berni, però se a fine campionato la posizione in classifica non fosse in linea con gli obiettivi stagionali e se il numero di gol subiti rimanesse elevato gli unici colpevoli sarebbero dirigenti e allenatore che non hanno capito per tempo che andava preso un altro portiere con maggiore esperienza.
Il Tnas quindi decida il più in fretta possibile in modo da non tenere sulla graticola nessuno né Gillet, né Padelli, né Gomis, né Berni, né Ventura, né Zinetti che allena i portieri del Torino, né Petrachi e né Cairo. I tifosi del Toro in particolare meritano di sapere a cosa vanno incontro, visto poi che i fatti che hanno portato alla condanna di Gillet non riguardano in nessun modo la loro amatissima squadra.