E' così certo che Bianchi debba partire?
Tutti più o meno danno Bianchi in partenza verso altri lidi, dal Parma, alla Fiorentina, passando per Catania, la Germania per tornare al Bologna. Questo più o meno è l'itinerario del suo futuro. Lo stesso bomber granata, che quest'anno si è fermato a 19 gol, ma ha raggiunto le cento segnature in carriera, non ha escluso di poter rimanere a Torino, non è un problema la serie B, ma che devono essere ragionate altre questioni. E' forse Bianchi il male del Toro? Se qualcuno lo pensa non ha chiare le idee, se si aspettavano i suoi miracoli sotto rete contro il Padova il risultato è stato deludente, ma senza i suoi gol il Torino non si sarebbe nemmeno giocato l'ultimo posto ai playoff contro il Padova. Quei tifosi che non l'hanno voluto sotto la curva hanno sbagliato, perchè Bianchi andava solo ringraziato per quello che ha fatto in questi anni. Certo ben remunerato ed idolatrato, ma si è meritato la fascia da capitano anche per quello che ha saputo fare fuori dal campo, sempre disponibile per il Museo e per rappresentare il Toro ovunque ce n'era bisogno. C'è sempre da mettere in conto che il giocatore che patisce maggiormente situazioni difficili è proprio il bomber, perchè per finalizzare quei palloni che a Bianchi sono pure arrivati con il contagocce, ci vuole tanta serenità. Per questo prima di mandarlo via bisogna pensarci bene, perchè è uno dei pochi che ci ha sempre messo la faccia e ha fatto il suo dovere. In una stagione fallimentare non ha senso buttare tutti nello stesso calderone, il solito qualunquismo di pensare che tanto sono tutti uguali. Non è così.