Dopo sette sconfitte consecutive il Crotone condanna il Toro: 4-2

TUTTOmercatoWEB.com

A quanto si è visto in campo, la settimana di assenza dagli allenamenti del Torino non ha influito più di tanto sulla sconfitta, pericolosa per la lotta retrocessione, contro il Crotone che torna al successo dopo sette sconfitte di fila. Il primo gol è la fotocopia di come la jella, fattore determinante, abbia inciso sul risultato: cross in mezzo, Ansaldi si sente spinto ed alzando il braccio per protestare tocca il pallone e regala a Simy il vantaggio dal dischetto. Poco prima dell'intervallo era riuscito a riaprirla Mandragora, facendo pensare ad una possibile risalita dei granata. Non sarà così: nella ripresa il Toro entra meglio, centra un'incredibile traversa con Bonazzoli a Cordaz battuto e sul ribaltamento di fronte il Crotone, con un palo nato da una deviazione, la difesa va in bambola e dopo il salvataggio di Sirigu Simy raddoppia. Il Toro accussa il colpo, e rischia grosso, subendo la terza rete con una magnifica conclusione di Reca. Sanabria, entrato poco prima, la riapre con una magia da lontano, ed un minuto dopo Gojak prova ad imitarlo ma colpisce il montante dopo il toco salvifico di Cordaz. E' la goccia. I granata protestano per un rigore che parrebbe esserci, ma una volta rientrati nel recupero il Crotone tiene palla per quattro minuti sul dischetto, prima che Ounas, in azione solitaria, riesca a bersi mezza difesa e battere Sirigu. Espulso Rincon nel recupero. Finisce così, il Toro rimane in zona retrocessione ed ora la paura la fa da padrone.