Con orgoglio e determinazione i tifosi si riconquistano

La sfida in Europa League deve dare risposte su chi é il Torino attuale. Ai granata si chiedono punti e possibilmente anche gol.
27.11.2014 07:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Con orgoglio e determinazione i tifosi si riconquistano
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
L'occasione é di quelle da cogliere al volo perché dopo tre sconfitte e per giunta due evitabilissime, con Hjk Helsinki e Sassuolo, il Torino con il Club Brugge questa sera ha la possibilitá di riscattarsi e in più di fare un passo avanti ai fini della qualificazione ai sedicesimi di finale d'Europa League, dopo che la stessa squadra granata si era complicata da sola la vita andando a perdere in Finlandia una partita che, pur disputata su un terreno in pessime condizioni, poteva almeno essere pareggiata se i giocatori fossero scesi in campo con un po' più di determinazione, perché l'avversario era assolutamente alla portata. Ora nulla é perduto perché il Torino ha sette punti ed é secondo nel suo girone, ma non deve lasciare per strada punti che può conquistare se solo ci mette un pochino d'impegno. Il Club Brugge é una buona squadra e finora in trasferta ha sempre vinto subendo una sola rete, ma il Torino in casa ha sempre vinto non incassando nessun gol, quindi i granata partono alla pari, almeno sulla carta e devono confermare sul campo di essere all'altezza, in fin dei conti nella partita inaugurale del girone a Brugge avevano pareggiato, quindi conquistare almeno un punto é assolutamente alla portata. Il Torino dimentichi che domenica c'é il derby e si concentri solo sul Club Brugge. Anche l'allenatore Ventura non faccia troppi calcoli se un giocatore ha avuto meno spazio e giustamente meriterebbe di poter dimostrare che può dare il suo contributo alla causa. In questo momento le esigenze dei singoli vanno accantonate e si deve privilegiate il bene del Torino, se c'é qualche calciatore che non lo capisce allora il problema é suo. Nobilissimo ed encomiabile il gesto di Quagliarella nei confronti di Sanchez Mino di cederli la possibilitá di tirare il rigore contro il Sassuolo per consentirgli di segnare e così di superare un periodo non facile, purtroppo però poi l'argentino non é riuscito a segnare e a portare in vantaggio la squadra. Alla fine il Torino ha anche perso la partita a causa di una dormita collettiva che ha permesso a Floro Flores di saltare indisturbato in mezzo all'area in occasione di un calcio d'angolo e di segnare consentendo al Sassuolo di vincere. Il cinismo in questo periodo é doveroso, di conseguenza chi é più in forma, chi ha maggiori capacitá tecniche ed esperienza e soprattutto chi ha personalitá e determinazione deve sacrificarsi e magari stringere i denti e giocare anche più partite consecutive. Fare punti con il Club Brugge, soprattutto riuscendo a segnare, sarebbe per il Torino importantissimo perché darebbe delle risposte dentro e fuori. Dentro perché la squadra non rischierebbe di piombare in un tunnel che incrinerebbe i rapporti fra giocatori e allenatore, che inevitabilmente quando ci sono dei problemi finiscono per esserci. Fuori perché rinsalderebbe il rapporto con i tifosi che nell'ultimo periodo hanno visto che difficoltá che potevano essere più o meno comprensibili a inizio stagione e che continuano ad esserci hanno la possibilitá di essere risolte o almeno arginate fino al mercato di gennaio. Quando dovranno essere presi i giocatori che servono per disputare un girone di ritorno senza fare i conti con le squadre che lottano per non retrocedere e, anzi, guardare avanti mettendo nel mirino le squadre che puntano a lottare per traguardi più ambiziosi. Questa sera il Torino deve essere Toro.