Ci sono tutte le premesse per il riscatto del Torino con l’Udinese

Colantuono ha solo tre attaccanti e la sua squadra difetta in numero di gol segnati e non è particolarmente impenetrabile in difesa. Il Torino può approfittare della situazione.
20.12.2015 13:00 di Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it
Ci sono tutte le premesse per il riscatto del Torino con l’Udinese
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Di Natale, Evangelista e Perica sono gli unici attaccanti di ruolo che mister Colantuono ha a disposizione e le statistiche evidenziano che quello dell’Udinese è il terzo peggiore attacco della Serie A, quattordici le reti realizzate, meno gol li hanno segnati solo Verona, tredici, e Carpi, undici. Se a questo si aggiunge che la difesa dei friulani non è proprio impenetrabile, infatti, ha subito già ventiquattro gol, non si può proprio dire che il Torino affronterà il più ostico degli avversari. Il fatto di giocare in casa e di avere l’obbligo, prima di tutto morale, di riscattare la figuraccia rimediata nel derby, con le quattro pappine subite dalla Juventus e nessun tiro nello specchio della porta difesa da Neto, pone i granata, tutto sommato, in una situazione abbastanza agevole.

Se il Torino non giocherà bene e vincerà con l’Udinese sarà sulla graticola, non perché si pretende dai granata chissà cosa, ma per essersi messi da soli in una situazione complicata non esprimendo tutto il potenziale e rendendo meno delle aspettative. Se, invece, ci sono dei problemi, oltre a quelli di qualche infortunio di troppo in questa prima parte di stagione, società, allenatore e giocatori lo ammettano senza reticenze, perché finisce per essere controproducente far credere che ci sia massima unione d’intenti se, di fatto, così non è. Sia chiaro, chi scrive non sta dicendo assolutamente che ci sono dei problemi, semplicemente si tratta di un ragionamento su temi generici fatto per ipotesi. Anche perché se le prestazioni non sono all’altezza e non ci sono problemi, allora la situazione sarebbe ancora più grave perché almeno i problemi possono essere risolti se c’è la volontà, ma se tutto fila liscio e non si ottengono i risultati non si potrà far altro che pensare che la squadra sia formata da brocchi, l’allenatore non sia in grado di dare un gioco e i dirigenti non siano all’altezza. Visto che non ci sono le premesse per dire tutto ciò, ma c’è la premessa per un immediato riscatto, con l’Udinese darsi da fare in campo e convincere anche i più scettici.