Cairo: "Stiamo vicini a Rosina"
Cairo ha seguito la sessione pomeridiana del doppio allenamento del mercoledì. In conferenza stampa il presidente granata ha fatto subito un appello ai tifosi: "Quella con il Bologna è una partita fondamentale, da vincere. Anche per questo ho deciso per una politica di prezzi molto conveniente, che sta avendo grande successo perchè al momento sono già più di 4000 i biglietti venduti. Mi piacerebbe vedere uno stadio esaurito, con la nostra gente a spingere la squadra verso la vittoria".
In seguito Cairo ha voluto chiarire alcune voci sui presunti nuovi allenatori per la prossima stagione: "Mi è dispiaciuto leggere oggi, su un quotidiano, di voci riguardo a nuovi allenatori del Torino. E' una cosa che non sta nè in cielo nè in terra: ho già detto, e lo ripeto, che stiamo pensando solo alle quattro partite che restano, assolutamente. Camolese gode della mia stima, e ribadisco che, in caso di successo, è assolutamente in "pole position" per la prossima stagione".
Un'altra questione calda riguarda i torti arbitrali, ma Cairo glissa la domanda: "Gli arbitri? Non ne voglio parlare. Certamente, però, mi auguro che nelle quattro gare che mancano alla fine del campionato non ci siano più errori a nostro sfavore".
Lunedì c'è stata la commovente cerimonia di Superga: "E' stato bellissimo vedere tante persone, la prima squadra e tutto il settore giovanile uniti per onorare la memoria del Grande Torino. E, per quanto riguarda la contestazione a Rosina, intanto c'è da specificare che è arrivata da una piccola minoranza, e che ho ricevuto moltissimi messaggi di dispiacere da altri tifosi per quanto accaduto. Poi ho invitato anche chi l'ha contestato a stargli vicino, ad incitarlo, perchè Alessandro può dare e darà molto al Toro. Come tutti noi, è focalizzato sull'obiettivo comune, la salvezza: vogliamo tutti conquistarla, siamo concentrati solo su quello".
Infine Cairo ha un pensiero speciale per uno dei suoi giocatori non proprio tra i più fortunati: "Vorrei anche rivolgere un grande "in bocca al lupo" a Corini: purtroppo le cure al tallone d'Achille non hanno dato gli esiti sperati, per cui è necessario l'intervento chirurgico. E' una persona perbene, ed un amico: con la sua esperienza anche lui sarà utile per la conquista della salvezza".