Bonaventura ha scelto: se l'Atalanta ci prova, nessun dubbio
Lasciare Milano è una certezza, dove andare ad appendere il cappello invece una possibilità. Giacomo Bonaventura a trent'anni sa di non avere più cartucce da sparare a salve e cerca una sistemazione economicamente vantaggiosa ma anche professionalmente stimolante. E l'Atalanta, per motivi che qui è persino superfluo elencare, al momento, da quel punto di vista è nettamente davanti al Toro.
Per lui avrebbe il sapore romantico del ritorno a casa, ma aprirebbe anche la prospettiva di giocare in Champions League e farlo con una squadra che non è solo una comparsa. In più alla base ci sarebbe un progetto concreto, quello che il Toro ancora non ha fatto trasparire. Certo, l'offerta di un triennale con ingaggio vicino ai 2 milioni che prende oggi al Milan è allettante e Mino Raiola insieme a lui ci sta pensando. Ma l'Atalanta è altra cosa e l'impressione è che la bilancia penda nettamente da quella parte.