Belotti bomber in Nazionale anche per il Torino

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Andrea Belotti è il capocannoniere del momento, segna di destro, di sinistro, di testa, un po’ meno su rigore, ma anche sotto quest’aspetto sta lavorando per migliorarsi. E’ logico quindi che la Nazionale punti su di lui per raggiungere la qualificazione al Mondiale in Russia del prossimo anno. Questo inorgoglisce anche il Torino dove il “Gallo” si è messo in mostra a suon di gol, in questa stagione già ventidue in campionato più i due in coppa Italia. Anche in Nazionale ha già dimostrato di essere un attaccante prolifico segnando al suo esordio da titolare un gol alla Macedonia e successivamente una doppietta al Liechtenstein, questa sera potrebbe non solo contribuire alla vittoria degli Azzurri sull’Albania guidata da Gianni De Biasi, ma realizzare la rete numero cento di un calciatore del Torino in Nazionale.

Qualcuno di fede granata magari spererà che Belotti non si metta troppo in mostra a suon di gol con la Nazionale perché altrimenti aumenterebbe il rischio di vederlo andare via a fine stagione dal Torino. La cosiddetta clausola da cento milioni fissata dal presedente Cairo e valida per l’estero potrebbe indurre qualche club straniero a sborsare tanti sodi per averlo. Finora l’Arsenal e il Napoli hanno provato a sondare il terreno offrendo circa, o poco di più, la metà dei soldi al Torino per Belotti e si sono sentiti rispondere un bel no grazie, troppo poco. Però se il “Gallo” nella vetrina internazionale garantita dalla Nazionale segnasse allora oltre a sondaggi al ribasso potrebbero arrivare al Torino offerte in linea con la clausola e a lui proposte d’ingaggio molto superiori alle attuali.

Per una volta si dovrebbe, però, provare a pensare diversamente. Belotti segnando anche in Nazionale acquisirebbe ancora più fiducia nei suoi mezzi ed esperienza che riverserebbe nel Torino. Magari nonostante società disposte a pagare per lui cento milioni e a ricoprirlo d’oro il “Gallo” proprio perché ci sarà il Mondiale nell’estate del 2018 potrebbe decidere di restare un altro anno al Torino in modo da non dover sgomitare in campionati che non conosce e con compagni agguerriti e di grande calibro per restare agli attuali livelli. Se questo avvenisse a giovarne sarebbe il Torino e non solo sul campo perché avrebbe ancora il suo bomber, ma anche in chiave mercato estivo poiché sapere che in rosa c’è un attaccante di primo livello potrebbe indurre altri giocatori di spessore tecnico a sposare la causa granata a tutto vantaggio dell’obiettivo quinto posto-Europa League.

E’ difficile dire se Belotti a fine stagione resterà al Torino, ma è comunque meglio che lui segni tanto anche in Nazionale perché o arriveranno tanti soldi dalla sua cessione oppure resterà in granata. Nel primo caso Cairo non potrà spendere solo le briciole per allestire la squadra altrimenti si esporrebbe a feroci contestazioni e critiche perché sarebbe chiaro a tutti che non vuole una squadra che lotti per traguardi ambiziosi e il primo a inalberarsi sarebbe mister Mihajlovic. Nel secondo caso si può costruire attorno a Belotti una squadra adeguata che punti all’Europa League. Che il “Gallo” alzi la cresta!