Avanti la prossima

Paolo d'Abramo
Prima dell’8 marzo, derby’s day, il Toro affronterà Udinese all’Olimpico e Cagliari in trasferta. I bianconeri friulani hanno accumulato fuori dalle mura amiche un cammino tutt’altro che esaltante con 2 vittorie, 3 pareggi e 7 sconfitte, peggior difesa esterna con 24 reti su 12 gare. Ieri mister Marino ha perso Ferronetti per rottura del crociato destro, stagione finita e un problema in più. Quale occasione migliore per uno scatto d’orgoglio e di classifica? E’ dalla vittoria prenatalizia del 21 dicembre scorso contro il Napoli che i tifosi granata non riassaporano la gioia del successo. La diagnosi sembra ora chiara, la terapia un po’ meno: meno amnesie dietro, più concretezza davanti.
E in mezzo? Al centro servono Corini , per esperienza e saggezza, e Dzemaili in appoggio alle punte, sempre che il giovane riesca a temperare la sua voglia rabbiosa e trasformarla in grinta vincente. Quanto agli attaccanti, Novellino ha più d’una possibilità e può adattare il modulo con le caratteristiche degli avversari. Per corsie centrali o esterne, verticali o di fraseggio, sono diverse le soluzioni da offrire a Bianchi, Ventola e Stellone, con Rosina o Gasbarroni, ormai pronto per dimostrare che qualche talentuoso profeta nella patria sabauda c’è.
Copyright © 2025 - Tutti i diritti riservati
