Al Torino la questione portiere difficilmente sarà risolta in questo mercato

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L’errore di Padelli in occasione della punizione battuta da Pjanic che poteva significare la sconfitta con la Roma, se l’arbitro non avesse concesso il rigore e Maxi Lopez non lo avesse realizzato, ha riaperto il dibattito su Padelli. Il portiere ogni tanto in qualche errore incappa e sono molti i tifosi che vorrebbero che la società si decidesse a prendere un estremo difensore che dia maggiori sicurezze. Poco importa se Padelli sia nel giro della Nazionale perché i suoi detrattori sottolineano che Conte lo convoca, ma intanto non lo fa giocare. Soprattutto sostengono che fa perdere punti al Torino con certe papere clamorose, l’autogol nella gara contro l’Empoli nello scorso campionato è sempre molto gettonato, ma ritengono anche che nell’area piccola quando interviene troppo spesso rinvia di pugno, quando dovrebbe fare sua la palla e anche nei rinvii di piede appena è pressato dagli avversari va in affanno e finisce per mandare la palla in fallo laterale o passarla in qualche modo con tiri molto rischiosi ai compagni, mettendo anche loro in difficoltà.  

Il ruolo del portiere é molto delicato, servono nervi saldi, grande personalità, un po’ di follia supportata da coraggio e tecnica di prim’ordine unita a tanta qualità. Gli errori che commette un portiere non sfuggono a nessuno e quasi sempre incidono sul risultato e di conseguenza vengono considerati più gravi di quelli nei quali possono incappare gli altri giocatori. I fischi che riceve Padelli dopo ogni errore quando riceve la palla sono la testimonianza che una parte, non proprio esigua, della tifoseria teme che lui non sia abbastanza per le ambizioni della squadra. Per la verità c’è anche chi lo difende e ne sottolinea gli interventi positivi come, ad esempio, la parata su Sturaro nel derby dello scorso campionato, quando a pochi minuti dalla fine su colpo di testa da distanza ravvicinata salvò il risultato.    

Chi vorrebbe un altro portiere al Torino a gennaio si metta l’anima in pace perché, salvo una sequela di errori clamorosi da parte di Padelli o problemi fisici di una certa rilevanza, ben difficilmente arriverà un altro portiere nel cosiddetto mercato di riparazione. Se anche arrivasse al più potrebbe essere un giovane di belle speranze da far crescere, un po’ come avvenne con Ichazo. Padelli deve avere la forza per stare tranquillo, accettare le critiche e lavorare per evitare gli errori, i compagni dovranno dargli una mano e Zinetti, Di Sarno e Ventura aiutarlo a non farsi travolgere dagli eventi, mentre i tifosi dovranno avere pazienza con lui e non mettergli troppa pressione, altrimenti a rimetterci sarà prima di tutto il Torino.