17 punti lasciati a chi sta in fondo: granata surclassati da quelle che rischiano la B

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Piccolo con le piccole, il Toro va in crisi con chi lotta per non retrocedere. E, dopo che sono ormai sono trascorsi tre quarti di campionato, quella che sembrava una casualità è diventata una preoccupante abitudine. Sono addirittura 17, infatti, i punti lasciati alle squadre in fondo alla classifica, un bottino che avrebbe potuto cambiare drasticamente la posizione di classifica dei ragazzi di Ivan Juric. L’ultimo scivolone è arrivato venerdì scorso a Genova, quando i granata non sono riusciti a far punti (e nemmeno a calciare in porta, a dire la verità) nonostante più di 70 minuti passati in superiorità numerica. In poco più di un mese, Bremer e compagni sono stati capaci di regalare punti al Grifone, al Venezia e al Cagliari, rispettivamente al penultimo, terzultimo e quartultimo posto della graduatoria. E, tra lagunari e sardi, c’è anche l’aggravante di aver perso tra le mura amiche dell’Olimpico Grande Torino. Riavvolgendo il nastro al girone d’andata, Zanetti e Mazzarri riuscirono a pareggiare anche le sfide disputate al Penzo e all’Unipol Domus, così come Spezia e Udinese non hanno avuto grandi problemi a battere i granata nelle gare casalinghe.

Alla ripresa c'è Nicola

Punti lasciati per strada con grandi colpe da parte della formazione di Juric, specialmente in quest’ultimo periodo durante il quale sembra che stiano venendo meno le motivazioni. Ora il tecnico avrà due settimane di tempo per riprendere in mano il timone, anche perché alla ripresa del campionato è in programma la trasferta a Salerno contro Davide Nicola, ultima in classifica e prima candidata alla retrocessione in serie B. Un altro trappolone per i granata, chiamati però a riscattarsi dopo otto partite di fila senza vittorie: dopo la sosta, saranno passati quasi tre mesi dal successo di Marassi contro la Sampdoria