Vittore Beretta fa marcia indietro

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C'era stato sentore, secondo le prime dichiarazioni ai quotidiani torinesi, che il commendator Beretta aprisse le braccia per accogliere la proposta di Cairo di entrare come socio nel Torino Fc. Invece, ascoltato dalle telecamere di Sky Sport 24, Vittore Beretta avrebbe già cambiato registro. "Il calcio è uno sport fantastico, ma ci sono anche tanti rischi. Cairo ha saputo prendere in mano la situazione e correre questi rischi. Io resto un tifoso ed uno sponsor, tutto qui. Per carattere e storia non voglio queste incertezze". Probabilmente dopo l'entusiasmo iniziale è seguita la ragione, forse quella della famiglia, sicuramente dell'azienda. Si dà il caso che Beretta non è nemmeno main sponsor del Torino, che continua ad essere sponsorizzato al centro della maglia dal cosiddetto partner a gettone.

Alla fine Vittore Beretta chiude così la vicenda: "Sono un tifoso del Torino e con il cuore gli sono sempre stato vicino. Sono stato sponsor in più fasi, ma non sono disponibile per situazioni più coinvolgenti". Nel Toro il cuore non manca, è il resto che manca anche qualche denaro in più non sarebbe sgradito. Certo sarà difficile per Cairo trovare un partner finanziario che metta soldi senza avere potere decisionale. Per il momento un Beretta c'è già: il mister. Troppi Beretta poi farebbero confusione.