Vincere e convincere, ora il Toro deve dimostrare qualcosa

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Rispetto allo scorso campionato, di certo la situazione in casa è Toro è sensibilmente migliorata, ma l'aver raggiunto una distanza dalla lotta retrocessione che al momento permette di godere di una certa tranquillità, non significa smettere di giocare per poi tornare a far vedere qualcosa solamente nelle partite di cartello. Se invece di perdere in casa contro Venezia e Salernitana, e cedere ad un Genoa in dieci, i granata avessero fatto il bottino pieno, si sarebbero oggi trovati a quota quarantaquattro in classifica, a sole tre lunghezze dalla Fiorentina. Ora, dopo la sosta, arriva la Salernitana di Davide Nicola, con all'orizzonte le partite contro Milan e Lazio. E' troppo chiedere di tornare a vincere e convincere?