Verso Toro-Milan: per la Champions e per spezzare un digiuno lungo quasi 18 anni
La sfida di domenica contro il Milan sarà forse la più importante per i granata in questa stagione. La partita che potrà dire se la squadra di Mazzarri potrà lottare fino alla fine per la Champions League. E una partita nella quale, in caso di tre punti, oltre a far sognare tutta la tifoseria granata, si romperebbe anche un digiuno di vittorie che in casa per il Toro dura da ormai quasi 18 anni. L'ultima vittoria interna risale infatti al 4 novembre 2001, quando il Torino si impose per 1-0, grazie ad una rete di Cristiano Lucarelli. Quella partita, probabilmente, fu tuttavia più decisiva più la storia del Milan. Infatti, quella sconfitta costò l'esonero all'allenatore turco Fatih Terim, che venne sostituito da Carlo Ancelotti, con il quale i rossoneri vinsero tutto negli anni successivi, salendo anche per 2 volte in cima all'Europa. Tornando al Torino, dopo quella vittoria quasi soltanto delusioni, ance se negli ultimi anni il risultato più ricorrente è stato il pareggio. L'ultima vittoria rossonera risale al dicembre 2012, quando il Milan allenato da Allegri si impose per 4-2. Da allora all'Olimpico sono arrivati soltanto pareggi. Lo scorso anno finì 1-1, con De Silvestri che pareggiò la rete iniziale siglata da Bonaventura. Il bilancio generale della partite giocate in casa del Torino parla di 72 gare giocate, con i granata in vantaggio per 20 vittorie contro le 17 del Milan, mentre il pareggio è stato il risultato più frequente, arrivato ben 35 volte. Domenica Belotti e compagni dovranno cercare di smuovere una casella delle vittorie che è ferma da ormai troppo tempo.