Vargas vola basso: ''I meriti sono di tutti''

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Manuel Vargas, forse, se Prandelli lo avesse spinto subito in quella posizione avanzata oggi potrebbe dare del filo da torcere anche a Gilardino, nella classifica cannonieri.
La provocazione diverte l’esterno peruviano, che contro il Toro ha messo la firma sul terzo centro personale, nelle ultime tre partite casalinghe della Fiorentina. «Ma non mi piace prendermi tutti i meriti. Contro i granata tutta la squadra ha giocato bene — sottolinea Vargas —, e tutta la squadra ha contribuito a chiudere in cassaforte tre punti importantissimi». D’accordo con l’altruismo, ma l’ex Catania non può non ricordare quando anziché regalargli applausi e consensi, tifosi e critica avevano deciso di metterlo nel mirino.

«Ho lavorato zitto nei momenti di difficoltà e ora sta andando bene — quasi si giustifica il sudamericano —. E’ evidente che giocando più in avanti sono più tranquillo, se sbaglio posso recuperare». Infine una battuta sulla corsa alla Champions e i ruoli di Roma e Genoa. Vargas prevede una battaglia che si esaurirà soltanto all’ultima giornata. «Non mi piace tirare le somme adesso e azzardare pronostici. Semmai, proprio in momenti positivi come questo dobbiamo essere attenti a ricordarci che gli ostacoli possono essere sempre dietro l’angolo. E che comunque il discorso Champions si chiuderà all’ultimo istante».

La Nazione