Vanja, ancora lui
Anni fa imperversava una bella canzone di Lucio Battisti "Ancora tu".
"Ancora tu
Non mi sorprende lo sai
Ancora tu...".
Non vogliamo infierire su un portiere che continua ad avere sulla coscienza alcuni risultati negativi del Toro. Se a Roma contro la Lazio non ha preso gol è perchè i biancocelesti qualche problema lo tengono, ma al cospetto dell'Atalanta, che è tornata ad essere potente in campo, un gol burla l'ha nuovamente preso Milinkovic-Savic. E se Juric parla ancora di bel gioco ha pure ragione, ma se poi guardi la classifica e mancano punti, la domanda se la deve porre e con lui anche chi ha dato i guanti della titolarità al portiere serbo e gli ha pure rinnovato in contratto fino al 2026.
Vanja è l'opposto di quello che era Salvatore Sirigu, che a fine stagione poteva contare minimo dieci punti di suo grazie alle sue parate.
E' sempre dura bocciare un giocatore, perchè si sa che l'impegno ce lo mette sempre e vuole fare la differenza, ma c'è da domandarsi se è il caso di dare ancora a lui i guanti della squadra granata, o cercare un'alternativa, non come vice, ma proprio come sostituto. Ha solo 26 anni e per un portiere siamo ancora nell'era giovanile, ma non si hanno certezze che possa migliorare e nemmeno pensare di mandarlo in prestito perchè non è più un ragazzino. Insomma Milinkovic è un problema e va risolto, in modo signorile, senza far male a nessuno, ma il Toro non può continuare a perdere punti per i suoi errori. Perchè, come si dice in gergo, prima vengono gli interessi della squadra e poi quelli del singolo.