Toro, Varese ha lasciato il segno
Questo è un lunedì diverso dagli ultimi (dieci risultati utili) ma anche uguale a tanti lunedì passati ... sconfitta che odora di disastro, prospettive poche ed ennesimo atto di fede da fare nei confronti del Torino FC tutto.
Ovviamente avremmo voluto svegliarci con le notizie di qualche roboante acquisto che desse la scossa ad un ambiente, che ora consapevole delle grandi difficoltà per salire di categoria, è un po' depresso e deluso.
La partita pasticciata contro un Varese fatto di carneadi ma determinatissimo, ha lasciato il segno, in campo sembravano tre in più e correvano come pazzi.
I loro passaggi erano precisi, gli scambi di prima spesso andavano a buon fine e gli esterni dribblavano come Tomba dei bei tempi fra i paletti, i difensori granata ... un incubo.
Oggi Lerda parlerà alla squadra e ci scusi Mister, parli un po' anche a se stesso.
Eravamo convinti che Lerda avesse trovato il bandolo della matassa, dopo essere stati ipercritici con lui, oggi lo siamo molto meno e questi esterni famosi di cui è alla ricerca da mesi, visti quelli del Varese forse non sono da andare a cercare nell'Hortolandia, ma nel giardino dei vicini.
Siamo arrivati alla metà del calciomercato è arrivato Budel e come si dice se il buongiorno si vede dal mattino, non è che sia iniziata tanto bene questa esperienza del biondo a Toro.
Se non fosse che De Vezze è squalificato pensiamo che Lerda lo avrebbe fatto ancora riposare in panca ... il suo debutto è sembrato quello di Cofie ... un disastro.
Il girone di ritorno è iniziato come quello di andata, ora arriva il Cittadella e per il Toro non ci sono alternative o si vince o sai che casino viene fuori questa volta?
Una partenza falsa ci può stare, non dovrebbe essere così, ma due non sono accettabili e anche se Lerda ha sette vite come i gatti una striscia negativa a questo punto del campionato non potrebbe essere molto lunga ... anzi.
Si parla di Foggia, bel giocatore certo per la categoria del Toro, ma di giocatori stile Rosina forse non se ne sente così tanto il bisogno, anche lui non gioca da una vita e i problemi muscolari sono all'ordine del giorno in questa stagione ... se si sbaglia ora non c'è più il tempo di recuperare.
Sabato abbiamo visto un Gasbarroni "scazzatissimo" e come dargli torto, mai una volta il Mister ha avuto fiducia in lui e ora che i suoi ingressi non cambiano più la partita lo vediamo proprio immalinconito.
Tanti e troppi i dubbi per non essere un po' depressi, apsettiamo il Cittadella e la fine del mercato sperando che ci sia la scossa, altrimenti iniziamo a pensare alle vacanze.
GMC