Toro, si parte con il mercato
Inizia la settimana delle compartecipazioni e Petrachi è sui blocchi di partenza pronto a scattare per i 400 metri piani ... il giro della morte.
Si, perchè quello che sarà il Toro del prossimo anno, dipenderà in larga parte da come si risolveranno le situazioni in sospeso, fra ritorni sgraditi e conferme da pagare care e salate nel giro di breve avremo una proiezione del bilancio del prossimo anno granata e quindi delle possibilità reali di mettere in piedi una compagnia valida.
Destini che si incrociano ad esempio quelli di Pestrin e Colombo.
La testata rifilata dal pelato con il cartellino facile al "cinematografaro" ex alla fine pesa tantissimo: Pestrin troppe volte ha lasciato la squadra in difficoltà e ora viene definito non adatto, si dice al gioco di Lerda ma si legge ad una continuità di gioco.
Comunque anche il provocatore Colombo, retrocesso in Lega Pro non rientrerà anche se trovargli una sistemazione non è proprio una passeggiata di salute.
D'Ambrosio alla fine dovrebbe rimanere come anche Scaglia e Garofalo ... ma siamo alle solite per il Toro tutto costa carissimo.
Per Scaglia ad esempio bisogna dare 1,5 milioni, mentre per Malonga che è stato promosso in A mettendoci anche lo zampino decisivo, solo 750mila per la metà ... sproporzioni non giustificate.
Garofalo vale 600mila per la metà ma il Siena si sa è squadra ostica sia in campo che dietro la scrivania e se il Toro lo vorrà trattenere ci sarà da sudare e alla fine il risultato potrebbe anche rivelarsi vano.
Con calma, ovvio, le squadre si muovono anche intorno a Bianchi: Udinese, Sampdoria le più accreditate mentre la pista Napoli pare raffreddarsi un po', fossimo il Rolly prima di decidere di mollare un posto dove sei il Capitano e vieni portato in palmo di mano ci penseremmo per bene ... correre il rischio di fare la panca a Napoli o ad Udine sinceramente non sappiamo quanto ne valga la pena.
Ogbonna ha mercato e i 3-4 milioni di valutazione ci sembrano proprio pochini ... vale almeno il doppio di Pratali che fu acquistato per 3,5 milioni è ed ora che anche la bottega del Toro si faccia pagare bene per i suoi prodotti artigianali se no qui a fare festa è sempre solo l'Empoli che si fa strapagare tutto.
Do Prado e Gabbionetta potrebbero essere in arrivo ma la strada per prenderli è appena stata imboccata e sappiamo bene quanti incroci pericolosi ci sono in un cammino del genere.
Buon lavoro Direttore.
GMC