Toro, Petrachi chiude il mercato
l Toro cancella il mercato per andare a caccia della serie A. Gianluca Petrachi invoca compattezza nell’ambiente e scansa le voci sul futuro: «Ci sono tre battaglie da disputare. Non pensiamo ad altro, tantomeno al mercato: guidiamo questi ragazzi verso una possibile impresa » , è l’appello del dirigente.
L’APPELLO
Il ds ex Pisa ha chiesto ieri a tutto l’ambiente di continuare a restare unito dopo le due vittorie su Gallipoli e Sassuolo: «Serve unità, la stessa che ha contraddistinto queste ultime due settimane. Non dobbiamo farci distrarre da eventuali voci di mercato e chiediamo anche ai media di non parlarne nemmeno». E a riguardo precisa: «Anche perché fino ad oggi io non ho acquistato nessuno » . Ogni dubbio è dunque cancellato a riguardo delle possibilità di promozione diretta del Toro: a fronte di questo discorso del dirigente pugliese, è chiaro che i granata credono ancora nella promozione diretta. Infatti c’è la volontà di vincere tutte le ultime tre gare non solo per agguantare il terzo posto, maggiormente favorevole negli spareggi, ma anche e soprattutto perché Colantuono e i suoi uomini credono ancora nella possibilità di conquistare la A diretta.
PROGRAMMI A GIUGNO
Petrachi quindi prosegue il suo discorso: «Ce lo siamo detti chiaramente io e il presidente Cairo. Finché non sapremo in che categoria ci ritroveremo il prossimo anno, non sarà comprato alcun giocatore. Anche perché io potrei prendere uno svincolato per la serie B che in A può non essere adatto o viceversa » , spiega il ds granata. E ancora: «Di programmi non se ne parla almeno fino alla fine del campionato. In serie A è normale che siano già nel “vivo”, d’altronde - fa notare - domenica la loro stagione è finita. Noi invece avremo almeno altre tre partite da giocare».
TRE FINALI
Tre partite da giocare che Gianluca Petrachi definisce «tre battaglie», la prima delle quali avrà inizio sabato alle ore 15.30 contro il Vicenza. «Dobbiamo essere uniti, positivi e compatti. Esaltiamo questi giocatori che da gennaio stanno facendo cose importanti - evidenzia il ds . Non perdiamo energie a parlare di mercato, di chi può restare, chi è in prestito e se il mister sarà ancora con noi: sono discorsi prematuri che rischiano solo di condizionare l’andamento della squadra. Visto che sarò io a dover costruire la squadra per la A o per la B, se non interessano a me queste cose, dubito che possano interessare ad altri, soprattutto ai tifosi, che ora come ora vogliono sapere solo come sta la squadra». E conclude: «I conti facciamoli a fine stagione». Parola di Petrachi.