Toro, pensiamo al futuro
Il preziosissimo Preziosi risponde piccato alle critiche torinesi millantando una verginità persa ormai dai tempi di Annibale: il comunicato del Genoa appare più una auto-accusa che non una difesa anche perchè i fatti parlano da soli.
Ma da oggi basta con i piagnistei, tanto giustizia non verrà mai fatta, tanto non ci sarà mai modo di far togliere a Di Vaio e alla cricca bolognese i gol fuori tempo massimo e quelli in fuorigioco clamoroso e quindi tanto vale pensare al futuro, cioè a quello che ci aspetta il prossimo anno.
La lista dei partenti inizia ad essere troppo lunga per pensare ad un ritorno in serie A veloce, Cairo si deve disfare dei contratti onerosi cercare di fare cassa senza sbragare e possibilmente attrezzare la squadra per la categoria.
Siamo d'accordo con lui su Foschi, un po' meno su Camolese che a nostro avviso sarà sicuramente partente.
In partenza Sereni, Natali, Pratali (in prestito), Diana, Rivalta, Gasbarroni, si spera Barone, bisogna monetizzare bene Abate, purtroppo Dzemaili, e con ogni probabilità Bianchi ... dimenticavamo Rosina e mettiamoci pure Di Michele inglese in prestito lui e la sua Bentley ed Amoruso che dopo il nulla proposto al Toro ha inanellato prove "desertiche" nella sua nuova squadra.
Se per alcuni proprio non ci lagnamo, vedi ad esempio Abate arrivato solo per farsi le ossa ed indisponente nel modo di giocare dall'arrivo di Camolese, sicuro com'è di giocare in Champions come riserva di qualcuno ... non lascia di sicuro un buon ricordo, per altri invece il discorso è diverso.
Noi rinunceremmo "solo" a Sereni, Natali, Barone, Abate, Rosina, Stellone, Gasbarroni, Rivalta, Diana e Di Michele mentre costruiremmo l'asse del futuro su Dzemaili e Bianchi.
Portiere: Calderoni o un'altro emergente, riserva Gomis
Difesa: Ogbonna, Di Loreto, Franceschini, Rubin, Pisano, Dellafiore, Colombo, Benedetti (dalla Primavera)
Centrocampo: Dzemaili, Zanetti, Bottone, Saumel, Vailatti, almeno un nuovo innesto di discreto valore e Suciu (dalla Primavera)
Attacco: Bianchi, Abbruscato, Bijelanovic, Amoruso (?) e D'Onofrio (dalla Primavera).
Ecco con questa squadra, con l'innesto giusto per il centrocampo, siamo sicuri che il primo posto nel campionato Cadetto sia sicuramente alla portata del Toro.
Vorremmo proprio che si ripartisse in questo modo, sarebbe il segnale giusto per la tifoseria e per l'ambiente granata depresso da questa inopinata retrocessione (scusateci se non abbiamo nessuna fiducia in una possibile salvezza), bisogna si vendere disfandosi in qualche modo e monetizzando bene, ma assolutamente non si deve smobilitare.
In fondo ad andare via sarebbero 11 giocatori + 1, cioè Corini con un risparmio netto solo sugli emolumenti di 14/15 Milioni contributi compresi, cioè più o meno il danno economico che il Toro subirà dovuto al mancato introito per i diritti televisivi. La campagna acquisti sarebbe a costo zero, tolto l'eventuale innesto a centrocampo e si potrebbero far crescere dei giovani del vivaio.
Senza dimenticarsi che con tutte queste cessioni almeno 15 Milioni in cassa dovrebbero entrare.
Bianchi, Abbruscato e Bijelanovic (quest'anno in doppia cifra) garantirebbero almeno 50 gol in serie B e questo vorrebbe dire promozione sicura.
Quindi adesso basta lagnarsi, facciamoci le trasferte di Gallipoli e Rimini e poi si torni a pensare ad una serie A giocata con grinta, voglia e dignità. Basta con i colpi di tacco e via con i colpi di tacchetti perchè squadre come il Chievo che in difesa schierano gente come Yepes se la sono giocata alla grandissima proprio con la grinta.
Presidente,faccia cassa che serve, ma non smobiliti, Blerim e Rolando DEVONO rimanere in grantata.
GMC